Il concerto Per la Pace – Live contro le Guerre è una manifestazione benefica che intende sensibilizzare il pubblico sull’urgenza di promuovere la pace e sostenere chi ha bisogno di aiuto a causa delle emergenze umanitarie causate dai conflitti.

Questo appuntamento dal vivo non sarà solo un semplice concerto, ma un grido di unione contro la violenza e l’indifferenza. La manifestazione sarà una importante testimonianza di come la musica sia uno strumento universale di solidarietà, un veicolo di cambiamento sociale e sensibilizzazione. Proprio quando il rischio è quello di abituarsi alle guerre, non dobbiamo smettere di parlare di pace e di sperare in un mondo migliore, che si basa su comprensione, dialogo e aiuto reciproco.

Concerto Per la Pace – Live contro le Guerre: data e biglietti

La data da segnare sul calendario per il concerto Per la pace – Live contro le Guerre è quella di mercoledì 23 ottobre presso l’Unipol Forum di Assago a Milano. Le prevendite dei biglietti sono già disponibili su Ticketone e nei punti vendita abituali ai seguenti prezzi: Parterre in Piedi 59 euro + Commissioni, I Anello Numerato Tribuna Gold 98 euro + Commissioni, Tribuna Parterre Numerato 98 euro + Commissioni, I Anello Numerato Cat 1 89 euro + Commissioni, I Anello Numerato Cat 2 82 euro + Commissioni, I Anello Numer. Visibilità Laterale Limitata Non disponibile, II Anello Centrale Numerato 69 euro + Commissioni, II Anello Numerato Cat 1 62 euro + Commissioni, II Anello Numerato Cat 2 52 euro + Commissioni, II Anello Numerato Vis. Laterale Limitata 42 euro + Commissioni.

Spesso si possono comprare biglietti ridotti, come per esempio per bambini, studenti e anziani. Questi vengono mostrati nelle categorie di posto. Le aree riservate a persone con disabilità sono gestite direttamente dall’organizzatore, quindi in questo caso Friends and Partners. In caso di annullamento del concerto, il mancato rispetto delle procedure che saranno indicate dall’organizzatore per il rimborso dei biglietti può determinare decadenza dal diritto di ottenere tale rimborso. Inoltre è facoltà dell’Organizzatore di non procedere al rimborso della componente del prezzo del titolo d’ingresso rappresentata dal diritto di prevendita. In alcun caso saranno rimborsabili le commissioni di servizio applicate da TicketOne.

Il ricavato di questo grande concerto, al netto dei costi di produzione, sarà devoluto a Emergency e Medici Senza Frontiere per la risposta sanitaria all’emergenza nella striscia di Gaza. Specifichiamo che gli utilizzi di tutte le risorse economiche raccolte nell’ambito di questo evento saranno rendicontati e comunicati nella totale trasparenza.

Ricordiamo che l’Unipol Forum si trova a soli 3 chilometri da Milano ed è facilmente raggiungibile in auto in quanto trova all’incrocio tra il tratto iniziale dell’A7 Milano-Genova e la Tangenziale Ovest di Milano, uscita Assago-Milanofiori. L’Unipol Forum è inoltre servito da una fermata dedicata dalla Linea 2 (verde) della Metropolitana, Assago – Milanofiori Forum, a sole 7 fermate dalla metro Cadorna. Per raggiungere l’Unipol Forum dal capoluogo lombardo con la metropolitana è necessario acquistare il biglietto da 2,20 euro.

Cantanti in programma

Tra i cantanti in programma troviamo Fiorella Mannoia, Alessandra Amoroso, Annalisa, Brunori Sas, Elisa, Elodie, Emma, J-Ax, Madame, Ermal Meta, Francesca Michielin, Fabrizio Moro, Piero PelÙ, Giuliano Sangiorgi, Rose Villain.

Attraverso le loro voci, questi cantanti si faranno portavoce di un messaggio universale: la pace è un diritto di tutti, e ognuno di noi può fare la differenza.

A proposito della Mannoia, proprio oggi è uscito “Disobbedire” (Oyà/Sony Music) in radio e su tutte le piattaforme digitali: un inno alla libertà che vuole far riflettere sul valore dell’indipendenza e dell’autenticità in un mondo che spesso induce a conformarsi. Una canzone profonda e autobiografica – che è stata scritta dalla stessa Mannoia insieme a Cheope – che rispecchia dalla prima all’ultima nota la personalità e gli ideali di una cantante da sempre in prima linea nel dar voce a battaglie culturali e sociali. Le musiche sono di Marco Colavecchio, Virginio Simonelli e Carlo Di Francesco.