Da quando usiamo i social, siamo più attenti all’estetica: “Il viso è il centro della comunicazione del corpo, dà il 95% delle informazioni; è la parte che curiamo di più, con le mani”, spiega Elisa Bonandini, Style & Beauty Expert. Instagram, più delle altre piattaforme, è incentrata sull’immagine. La selfiemania, la compulsione di fotografarsi e di produrre video, porta ad una grande attenzione al proprio look.
Social network ed estetica: Instagram è il social più incentrato sull’immagine
L’attenzione al trucco, ai capelli, al dresscode sono i fattori principali che aumentano l’appeal dei contenuti dei fashion blogger. Instagram, tra tutti i social network, è quello più incentrato sulle immagini e anche sull’estetica fisica, maschile e femminile. L’uso dei filtri rende il viso di ognuno simile a quello degli altri: il naso, le ciglia, la bocca, diventando simili, fino a renderci quasi sorelle.
L’opinione della sociologa Tonia Bardellino
“L’omologazione non fa emergere l’unicità di ogni individuo e costringe ad adattarsi alle attitudini del gruppo per sentirsi, esclusi. Questo provoca proprio un effetto boomerang – ha spiegato Tonia Bardellino, sociologa, criminologa e scrittrice – problema trascende nel senso di vuoto e solitudine.”
Attrae di più la finzione o la perfezione?
“Un’immagine sempre troppo perfetta non è reale, ma costruita/ritoccata appositamente per le foto e i video social – ha spiegato poi Elisa Bonandini, Style & Beauty Expert – e penso che il pubblico sia stanco di finzione: perfezione e modelli estetici con cui compararsi, che spesso generano insicurezza e insoddisfazione. La differenza la fa l’essere se stessi”. E poi dà un consiglio: “Valorizzati, trasmetti un senso di cura sia coi contenuti che con le immagini! Oggi funziona la verità, il punto di vista personale, ma presentati con un bel ‘packaging’: l’occhio vuole sempre la sua parte.”
Cosa vuol dire avere stile? Ecco alcuni consigli
“Qualcuno pensa che lo stile sia cambiarsi in continuazione. La buona notizia è che uno stile riconoscibile è l’opposto: una palette di colori ristretta, dei capi sempre ricorrenti (quelli che valorizzano la nostra fisicità e rappresentano la nostra personalità); pochi accessori, ma incisivi e scelti con cura. Il troppo stroppia, in qualsiasi situazione, e l’eccesso di varietà a livello di comunicazione non è un buon esempio da veicolare in una società già fin troppo consumistica. Ci migliora quello che si adatta meglio al nostro corpo e alla nostra personalità: per qualcuno è un blazer, per qualcun altro è una semplice t-shirt.”
Qual è la parte del corpo più importante?
“Il viso è il centro della comunicazione del corpo, occupa il 5% della superficie del corpo e dà il 95% delle informazioni. E’ noto che sui social i post con i nostri volti abbiano delle interazioni molto più alte rispetto a qualsiasi altro. Ciò che conta di più, oltre alla cura personale del viso e dei capelli, sono le inquadrature e la luce: possiamo avere il trucco più donante, ma se non c’è un’ottima luce e la giusta inquadratura a nulla serve”, ha concluso Bonandini, Style & Beauty Coach. E ha aggiunto: “Dopo il viso, consiglio di fare attenzione alle mani che è bene che entrino nei video e contribuiscano a trasmettere cura.”