Giorgia Meloni al G7 Agricoltura, attualmente in corso ad Ortigia, si lascia conquistare dalla pizza di chef Michele Circhirillo. Il pizzaiolo, che ha esportato uno dei prodotti simbolo dell’Italia all’estero, arrivando fino in Australia – e non solo – ha raccontato in esclusiva a Tag24 come è nata l’idea di realizzare “Pizza Giorgia”, una trovata ad hoc per omaggiare la premier. Video della Presidente del Consiglio, mentre apprezza di gusto l’opera nata dalle mani di Circhirillo, proprietario della catena “48h Pizza e Gnocchi Bar”, hanno fatto il giro dei social. Grandi sorrisi, misti a goduria e apprezzamento, rivelano la bontà della che ha conquistato la premier (un’amante del buon cibo, si sa). Lo chef ha ripercorso con Tag24 anche i momenti salienti della sua carriera, parlando della sua storia e dei successi che lo hanno portato fino al G7 (e dall’altra parte del mondo).
“Pizza Giorgia” strega la premier al G7 Agricoltura, lo chef svela gli ingredienti
Michele Circhirillo, direttamente da Ortigia, in Sicilia, dove in questi giorni si sta svolgendo il G7 Agricoltura, ha fatto assaggiare la sua pizza a Giorgia Meloni. Lo chef ha raccontato a Tag24 come è nata l’idea di realizzare “Pizza Giorgia”, la specialità studiata ad hoc per la premier. Negli ingredienti utilizzati, salta subito all’occhio la porchetta di Ariccia, prodotto tipico del Lazio, e la marmellata di arance rosse siciliane.
“La scelta degli ingredienti della pizza, è un omaggio alla premier, che è di Roma. Poi ho voluto fare questa fusion tra un prodotto tipico laziale e uno siciliano, visto che siamo al G7 di Ortigia, la marmellata di arancia rossa bio siciliana”.
E sull’abbinamento del gusto della pizza alla “personalità” di Giorgia Meloni, lo chef ha risposto:
“Ho scelto una pizza che fosse bilanciata, questo per me è la base. Quando io studio una pizza, un piatto, la cosa principale è la scelta dell’ingrediente, che deve essere di altissima qualità. Oltre alla porchetta e alla marmellata di arance, ho optato per il taleggio, per dare quel sapore un po’ più forte. Io solitamente non analizzo la persona quando dedico una pizza, ma studio più il territorio. In questo caso, la porchetta laziale è stato quello che mi ha fatto pensare a lei. La premier ha apprezzato, era entusiasta, poi è un’amante della pizza. Era curiosa mentre spiegavo gli ingredienti, mi ha chiesto se l’avessi inventata io e l’ha definita geniale”.
La storia di chef Circhirillo: “Con ’48h Pizza e Gnocchi Bar’ ho conquistato l’Australia”
Michele Circhirillo ha spiegato a Tag24 che si trova al G7 perché il gruppo “48h Pizza e Gnocchi Bar” è la pizzeria residente all’interno dello stand del CIA, Agricoltori Italiani, Italia Olivicola e Molino Signetti. All’interno di questa pizzeria lo chef ha invitato pizzaioli internazionali, dalla Finlandia, da Napoli, dall’Australia. Circhirillo spiega:
“Varie autorità hanno visitato lo stand, poi ho inseguito la premier perché doveva assolutamente assaggiare la pizza. I nostri prodotti piacciono anche al ministro Lollobrigida, che ha assaggiato le specialità di 48h Pizza e Gnocchi Bar già quattro volte. Lui tra l’altro mi ha premiato a Tokyo, all’ambasciata italiana in Giappone quest’anno, e in tante altre occasioni”.
Poi lo chef ha raccontato la sua storia, dagli inizi della sua avventura, fino in Australia e poi di nuovo in Italia:
“Sono un veterano di questo settore. Da sempre sono nel campo della ristorazione. Sono stato chef, executive chef, pizzaiolo, fino a che un giorno ho deciso di aprire il mio ristorante e ho deciso di farlo in Australia. Cercavo un posto lontano dall’Italia. Ho girato tanto, sono stato in America, in Francia, in Europa. Nel 2014 è nato il primo ristorante, poi il secondo nel 2017, il terzo nel 2021.
Poi mi è venuta voglia di aprire un’attività anche in Italia. Ho fatto il viaggio al contrario (ride, ndr). Di solito le persone partono da qui per poi andare via ed espandersi; io ho fatto all’inverso invece. Mi hanno preso un po’ per matto. E’ un progetto molto grande e speriamo di aprire altre sedi in giro per il mondo”.
A proposito di pizza, scopri l’esclusiva di Giuseppe Russo de “Il mio viaggio a Napoli” che racconta la sua esperienza al “Crazy Pizza”.