Enzo Zidane, figlio del più noto Zinedine, ha annunciato il ritiro. La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno, con Enzo che – a soli 29 anni – ha deciso di abbandonare il calcio giocato. Centrocampista centrale, Enzo Zidane ha provato negli anni a far decollare la sua carriera, provando a seguire le orme del padre e del suo idolo Luka Modric, ma senza troppo successo. Dunque – in un’età in cui doveva realmente essere nel pieno della sua carriera – Enzo Zidane ha deciso di dire addio al calcio. Per lui la soddisfazione di aver esordito e segnato anche con la prima squadra del Real Madrid, ma quella rimarrà la sua ultima apparizione in maglia Blancos, con Zidane che ora cambierà vita.

Una decisione comunque non semplice, ma che ha destato scalpore in tutto il mondo, vista la giovane età e visto che comunque si tratta di un figlio d’arte di non poca rilevanza. Enzo Zidane dice così addio al calcio, ma si dedicherà a tutt’altro. Ma come mai questa scelta? Perché Enzo Zidane ha deciso di ritirarsi? Di seguito la ricostruzione dell’accaduto e i motivi della decisione del figlio del più noto Zinedine.

Enzo Zidane annuncia il ritiro: il motivo

Una carriera con un cognome pesante sulla schiena, forse troppo per reggere critiche, pressioni e tanto altro. Enzo Zidane – figlio di Zizou – ha deciso di appendere le scarpette al chiodo a soli 29 anni. Non ovviamente una scelta dettata dal fisico, in quanto a quell’età ancora avrebbe tantissimo da dare, ma più da una questione mentale e di benessere. Il calciatore ha scelto così di lasciare il calcio dopo l’ultima esperienza al Fuenlabrada. Enzo – che si chiama così per Francescoli – adesso cambierà vita. Perché dunque il calciatore ha deciso di dire addio al calcio? Cosa farà adesso il figlio di Zinedine Zidane?

Il figlio di Zinedine Zidane ha infatti deciso di chiudere con il calcio giocato, ma non di rimanere fermo. Enzo infatti seguirà i suoi investimenti, si dedicherà alla moglie e alle sue tre figlie e seguirà ancora più da vicino la carriera del padre Zinedine (ancora in attesa di una chiamata dalla Francia), ma anche dei fratelli Luca, Theo e Elyaz, tutti calciatori a livello professionistico.

La carriera di Zidane

Dopo una brevissima parente nella Juventus nel 2004, Enzo Zidane – classe 1995 – si è trasferito al Real Madrid. Qui è cresciuto dal 2004 al 2014, con Mourinho che poi decise di farlo allenare con la prima squadra a partire dal 2011. Tra il 2014 e il 2017 si alterna tra Real Madrid Castilla e Real Madrid B, giocando ben 100 partite e segnando 11 gol. Con il Real Madrid gioca una sola partita in Coppa del Re e segna anche il gol del 4-1 contro il Leonesa. Passa all’Alaves nel 2017/18, ma gioca soltanto due partite. Successivamente, per lui, esperienze con Losanna, Rayo Majadahonda, Desp. Aves e Almeria.

Zidane chiude poi la sua carriera giocando con il Rodez tra il 2021 e il 2022, mettendo a referto 18 partite e 0 gol. L’ultima sua squadra è il Fuenlabrada nel 2022/23, dove disputa 28 partite e segna una sola rete. Adesso la decisione di ritirarsi e dedicarsi a diverse attività extracalcio, tra cui anche la carriera dei fratelli e del padre.