Torna al cinema una storia raccontata in mille modi. Cime tempestose, un classico della letteratura di Emily Brontë del 1847 sarà portato sul grande schermo dalla regista Emerald Fennell, famosa per Saltburn e Una donna promettente. Per i ruoli di protagonisti, due attori che non possono passare inosservati: Margot Robbie Jacob Elordi. Un nuovo capitolo, quindi, che entra in una grande tradizione di adattamenti cinematografici di questo romanzo.
Cime Tempestose il film: Jacob Elordi e Margot Robbie nel nuovo adattamento, è polemica?
Ogni scelta del cast non è degna di hype senza che si scateni un dibattito acceso. Da una parte, c’è l’entusiasmo di vedere come si cimenteranno due attori tanto noti e amati dal pubblico. Dall’altro, si respira online un malcontento per motivi di aderenza ai personaggi originali.
D’altronde, a partire dal personaggio fresco e giovane di Catherine, in molti hanno storto il naso all’idea di vedere la 34enne Margot Robbie selezionata per questa interpretazione.
Per quanto riguarda Elordi, invece, nei panni di Heathcliff, è stato contestato per il viso “troppo poco oscuro” e anche per la carnagione chiara. Per quel ruolo tanti lettori del romanzo si aspettavano lineamenti, vibes diverse e, considerando che il personaggio viene anche descritto come “dark-skinned”, anche un attore con la pelle scura sarebbe stato ben accetto.
La voce nella tempesta (1939)
“La voce nella tempesta”; diretto da William Wyler nel 1939 è stato il primo adattamento al cinema del romanzo. Ad interpretarlo, Merle Oberon nei panni di Cathy Earnshaw e Laurence Olivier come Heathcliff. Il film è stato particolarmente criticato per l’idealizzazione della tragedia e, con il tempo, si è ritenuto che la parte più torbida e oscura del romanzo di Brontë sia stata un tantino “messa a tacere.”
Cime tempestose (Abismos de pasión) – 1954
All’elenco non può mancare questa reinterpretazione portata su schermo dal Il regista surrealista Luis Buñuel che nel 1954 ha dato vita a questo Abismos de pasión ambientato in Messico! Di sicuro è stata una vera e propria sfida per le convenzioni e, sebbene si sia solo ispirato al nucleo centrale del romanzo, è ben riuscito a far emergere i temi di passione, vendetta e anche di conflitto interiore da parte dei personaggi.
Cime tempestose (1970)
Proprio sullo scoccare degli anni ’70 ecco che abbiamo il film diretto da Robert Fuest, in cui Timothy Dalton veste i panni di Heathcliff e Anna Calder-Marshall quelli di Catherine. Tra loro c’è tanta intensità, tanta chimica ed è una bella rappresentazione del tumulto amoroso tra i protagonisti. Molte critiche, tuttavia, si scagliano contro la mancanza di profondità dal punto di vista psicologico per i protagonisti. Sarà così? Vedere per confermare.
Cime tempestose (1992)
Nel 1992 è uscito il film di cime tempestose diretto da Peter Kosminsky. Heathcliff è interpretato da… Ralph Fiennes! Che con i suoi lineamenti, toni ed espressioni aguzze, ben incarna le tonalità più oscure del protagonista. Juliette Binoche, invece, ha recitato nel ruolo di Catherine.
Cime tempestose (2011)
Ultimo, ma non per importanza, è stato il film di Andrea Arnold, che è stato anche presentato al festival del cinema di Venezia. Si distingue per la scelta dell’attore protagonista che, per la prima volta nel mondo del cinema, per questo romanzo è rappresentato con la pelle scura (un po’ così come sembra essere nell’opera originale) James Howson. Kaya Scodelario, invece, la carismatica attrice britannica che abbiamo visto nei panni di Effy Stonem in “Skins”, in questo film è Catherine.
Ebbene, possono essere tante le scelte narrative, stilistiche, audaci compiute dai registi per riadattamenti classici come questi e, se così non fosse, non si parlerebbe, di sicuro di nuove opere.
Due anni fa si parlava, invece, del biopic su Emily Bronte.