Trentacinque anni, occhi e capelli neri e barba folta. Chi è Giorgio Lanciotti, scomparso sul Gran Sasso, il 21 settembre 2024.
Chi è Giorgio Lanciotti, il 35enne scomparso: era uscito di casa per un’escursione
Lanciotti, di professione imprenditore, da sempre appassionato di trekking e montagna, si è allontanato volontariamente per un escursione e non ha fatto più ritorno a casa.
Aveva raggiunto con grande soddisfazione la vetta Orientale, a 2903 metri e testimoniato il momento sui social network.
A causa di una potenziale momento di confusione, oltre che alla mancanza di connessione in alcune zone impervie, il giovane potrebbe aver perso l’orientamento.
Ricerche in corso da 48 ore
Sono passati due giorni dalla sparizione di Giorgio Lanciotti e dell’imprenditore, almeno per ora, ancora nessuna traccia. L’auto del 35enne è stata ritrovata nella zona di Cima Alta, nei pressi di un camping, passando per il rifugio Franchetti.
A lanciare l’allarme, sono stati i familiari dell’uomo, preoccupati per non aver più ricevuto aggiornamenti da parte dello scomparso. Le ricerche sono attive da questa mattina, a cura delle squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo, elitrasportate sulla zona dall’elisoccorso.
L’investigazione era stata sospesa momentaneamente nella giornata di domenica 22 settembre a causa di una fitta nebbia. Nonostante l’utilizzo di droni e altri strumenti utili al rinvenimento, non è stato ancora localizzato, nemmeno mediante l’ausilio delle celle telefoniche.
Una situazione analoga è accaduta in Valle Varaita, in provincia di Cuneo, il 14 settembre 2024. Da nove giorni si cerca Nicola Ivaldo, il medico disperso durante un’escursione in montagna in zona Pontechianale.