La seconda serie di Monsters su Netflix sta attirando sempre più attenzioni. Tra le critiche recentemente mosse dai fratelli killer al ritratto di loro che emerge nel prodotto di Ryan Murphy e l’interesse che il true crime riscuote tra gli spettatori, anche Kim Kardashian getta altra luce sul telefilm, facendo una visita nel carcere in cui i fratelli Menendez, protagonisti delle vicende narrate, si trovano. Con lei, anche l’attore della serie: Cooper Koch.
Monsters, Kim Kardashian visita i fratelli Menendez in carcere con Cooper Koch, attore della serie Netflix
Sabato 21 settembre 2024 Kim Kardashian ha visitato il carcere Richard J. Donovan vicino San Diego per discutere della riforma del sistema carcerario con un gruppo di detenuti, tra i quali anche i fratelli Menendez, protagonisti della vicenda della serie Netflix.
I fratelli Menendez, che hanno ucciso i genitori nel 1989, sono condannati all’ergastolo, senza possibilità di libertà vigilata.
Insieme all’influencer, c’erano sua madre Kris Jenner, la sorella Khloe Kardashian, il produttore Scott Budnick e l’attore Cooper Koch (che interpreta Erik in Monsters).
Perché Kim Kardashian ha deciso di andare a trovare i due fratelli della serie Netflix?
Non è la prima volta che Kim Kardashian si interessa alle prigioni e alla vita carceraria: al contrario, si è spesso spesa per discutere della riforma carceraria e della riabilitazione dei detenuti. Lo ha fatto anche al Criminal Justice Reform Summit di Variety e Rolling Stones.
Inoltre, Kim Kardashian ha anche parlato con l’attrice Chloë Sevigny, che interpreta Kitty Menendez, prima dell’uscita della stagione, circa il suo ruolo nella serie e la storia drammatica che ha travolto la famiglia protagonista della serie Netflix.
Sevigny ha raccontato la difficoltà di intererprare un ruolo come quello che le è stato affidato:
“Ho lavorato tantissimo con il true crime e sinceramente trovo mentalmente estenuante alle responsabilità nei confronti delle vittime, perfino dei killer e dei membri della famiglia.”
Kim Kardashian ha anche confidato di essere cresciuta vicino a dove l’omicidio dei Mendez è stato consumato:
“Tutti andavano alle stesse scuole […] Ricordo di aver sentito parlare di quel caso. Mio padre mi ha portato in macchina fino a quella casa e mi ha raccontato il fatto. Mi ha detto di esservi stato dentro.”
La serie tv è già molto discussa e il regista è stato accusato dai due fratelli.