“The Penguin”, la nuova serie spin-off di “The Batman”, vedrà Colin Farrell tornare nei panni di Oswald Cobblepot, alias il Pinguino. 

Scopriamo dove vederlo e i cambiamenti e le trasformazioni che l’attore ha dovuto affrontare per interpretare il villain.

Si tratta di un lungo processo di trucco e protesi che durava circa tre ore. Il trucco prostetico, creato dal rinomato artista Mike Marino, includeva pezzi singoli per naso, labbro superiore, mento, sopracciglia e lobi delle orecchie, tutti accuratamente applicati e truccati per rendere Farrell irriconoscibile.

La trasformazione è stata così realistica che Farrell ha potuto camminare per le strade senza essere riconosciuto.

Dove vedere The Penguin con Colin Farrell

Se vuoi guardare “The Penguin” con Colin Farrell, puoi farlo su Sky Atlantic e in streaming su NOW. La serie è disponibile da ieri, 20 settembre 2024, con nuovi episodi rilasciati settimanalmente.

Se preferisci guardarla in italiano, non preoccuparti: è disponibile sia in lingua originale che doppiata. Ogni episodio viene trasmesso in prima serata il venerdì su Sky Atlantic, con varie repliche nei giorni successivi.

Quali trasformazioni ha dovuto subire Colin Farrell per diventare Il Pinguino

Colin Farrell ha più volte sottolineato che la sua trasformazione nel Pinguino è stata un’esperienza totalizzante, che ha coinvolto non solo l’aspetto esteriore, ma anche la sua psiche. “C’è stato un particolare cambiamento interiore“, ha spiegato l’attore, “una sorta di brillantezza interiore che ha trovato corrispondenza in quella esteriore“.

Anche i suoi colleghi di set, come Cristin Milioti, sono rimasti colpiti da questa metamorfosi. “Sai che è Colin a interpretare quel ruolo“, ha ammesso la Milioti, “ma poi è come se assistessi a un trucco magico. Il tuo cervello ti dice che è Oz, ma sa anche che è Colin“.

Il trucco, magistralmente realizzato, ha contribuito in modo fondamentale a questa illusione. Milioti ha infatti sottolineato come il trucco utilizzato nello show fosse talmente realistico da sembrare parte integrante del personaggio.

La trasformazione di Colin Farrell nel Pinguino per la serie “The Penguin” è stata un’impresa complessa e impegnativa, sia per l’attore che per il team di produzione.

A causa del peso delle protesi e della tuta, Farrell sudava abbondantemente, indipendentemente dalle condizioni climatiche. Per proteggere il lavoro di trucco e garantire il comfort dell’attore, è stato necessario ricorrere a misure drastiche come lavorare in ambienti molto freddi, quasi allo zero termico.

Ironia della sorte, lo sciopero degli sceneggiatori ha in un certo senso “salvato” la produzione, evitando di dover affrontare le estati torride di New York, che avrebbero reso il lavoro con le protesi ancora più complicato.

Farrell si è calato così profondamente nel personaggio del Pinguino da intimidire persino i suoi colleghi sul set. Il trucco di Mike Marino era talmente realistico che in molti non riconoscevano più l’attore, al punto che Farrell è riuscito a entrare in un bar travestito da Pinguino senza essere scoperto.

La trama di The Penguin

Ambientata nelle settimane successive agli eventi di The Batman, la serie The Penguin ci immerge in un Gotham City in fermento, dove il vuoto di potere lasciato dalla morte di Carmine Falcone ha scatenato una lotta senza quartiere per il controllo della città.

Al centro della scena troviamo Oswald Cobblepot, alias il Pinguino, interpretato da un irriconoscibile Colin Farrell. Oz, uscito malconcio dalla battaglia per Gotham, è determinato a risorgere dalle proprie ceneri e a conquistare il potere che gli spetta di diritto. Ma la strada verso la vetta è tortuosa e piena di ostacoli.

Sofia Falcone, la figlia di Carmine, appena uscita dall’Arkham State Hospital, è pronta a tutto pur di rivendicare l’eredità del padre e governare Gotham. La rivalità tra Oz e Sofia si intensifica, dando vita a scontri epici e alleanze inaspettate.

Nel frattempo, Oz trova un alleato inaspettato in Victor Aguilar, un giovane ambizioso che diventa il suo protetto. Insieme, i due cercheranno di costruire un impero criminale, sconfiggendo le numerose bande rivali che infestano le strade di Gotham.

The Penguin ci offre un’immersione profonda nel sottobosco criminale di Gotham e ci svela un mondo corrotto e violento, dove non ci si può fidare di nessuno e la vendetta porta all’autodistruzione

Quanti episodi ci saranno?

Per seguire le vicende di Oz e dei suoi rivali, avremo a disposizione ben otto episodi ricchi di suspense, tradimenti e colpi di scena. Non mancheranno le scene d’azione e i dialoghi taglienti, tipici del mondo di Batman.

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