Il ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste (Masaf) ha dato l’ok ad Agea per il pagamento degli anticipi PAC 2024 (Politica agricola comune), con versamenti da effettuare a favore degli agricoltori dal 16 ottobre prossimo. Lo si legge in una comunicazione della stessa Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea) con la quale si fissa anche il termine ultimo per ricevere i bonifici della PAC 2024 fissato al 30 novembre prossimo.

Gli anticipi avranno importi superiori rispetto agli importi ordinari. Per quanto riguarda l’Italia si può ottenere di anticipo fino al 70% degli aiuti diretti e fino all’85% per gli interventi riguardati lo sviluppo rurale. Le aliquote ordinarie erano fissate, rispettivamente, al 50% e al 75%.

Anticipi PAC 2024 pagamento in arrivo: ecco da quando

Arrivano buone notizie per gli agricoltori italiani che, a partire dal 16 ottobre ed entro il 30 novembre prossimi, riceveranno i pagamenti della PAC 2024 con importi maggiorati rispetto a quelli ordinari. Infatti, per gli aiuti diretti si passa da un anticipo del 50% a quello previsto da metà ottobre del 70%; invece, per gli aiuti relativi allo sviluppo rurale, la percentuale sarà dell’85% rispetto all’aliquota ordinaria del 75%.

Per gli agricoltori arriva, quindi, una boccata d’ossigeno che il ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste (Masaf) ha voluto assicurare ai lavoratori del settore dopo i mesi difficili affrontati, sia per la situazione internazionale che per gli eventi atmosferici.

Quali sono gli incentivi legati al pagamento degli anticipi PAC 2024?

È lunga la lista degli interventi erogabili nella fase di anticipo con gli incentivi della PAC 2024. Nel dettaglio, e nei limiti delle percentuali previste di anticipo, gli aiuti riguardano:

  • il sostegno di base al reddito per la sostenibilità;
  • il sostegno ridistributivo complementare al reddito per la sostenibilità;
  • il sostegno complementare al reddito per i giovani agricoltori;
  • i regimi per il clima, l’ambiente e il benessere degli animali, da articolare nei successivi eco-schemi per i pagamenti riguardanti:
    • la riduzione dell’antimicrobico resistenza e per il benessere animale;
    • l’inerbimento delle colture arboree;
    • la salvaguardia olivi di valore paesaggistico;
    • i sistemi foraggeri estensivi con avvicendamento;
    • le misure specifiche per gli impollinatori;
  • il sostegno accoppiato al reddito, in via esclusiva riferito ai successivi settori delle superfici:
    • frumento duro;
    • semi oleosi: colza e girasole (esclusa la coltivazione di semi di girasole da tavola);
    • riso;
    • barbabietola da zucchero;
    • pomodoro destinato alla trasformazione
    • olio d’oliva;
    • agrumi;
    • colture proteiche comprese le leguminose;
  • ulteriori anticipi riguardanti interventi di sviluppo rurale riguardanti le superfici e gli animali, ai sensi di quanto prevedono il Regolamento Europeo numero 1305 del 2013 e il Regolamento europeo 2115 del 2021.

Esempio di quanto sono gli importi dei versamenti dei bonifici in arrivo

Da ultimo si riporta l’esempio di un anticipo della PAC 2024, con le percentuali e gli importi spettanti.

Titoli PACIMPORTO ANTICIPO
Pagamento di baseanticipo pari al 68% del valore dei titoli PAC
Sostegno ridistributivo59 euro per ettaro
Sostegno giovani agricoltori58 euro per ettaro
Eco schema 1, livello 1 –
bovini duplice attitudine
18 euro per ettaro
Eco schema 1, livello 1 –
bovini da carne
18 euro per ettaro
Eco schema 1, livello 1 –
farmaco veterinario bovini da latte
23 euro per ettaro
Eco schema 1, livello 1 –
bufalini
23 euro per ettaro
Eco schema 2 – base84 euro per ettaro
Eco schema 3 – Natura 2000184 euro per ettaro
Eco schema 4 – base34 euro per ettaro
Eco schema 4 – Natura 200041 euro per ettaro
Eco schema 5, livello 1 –
terreni a riposo – base
52 euro per ettaro
Eco schema 5, livello 2 –
arboree – base
112 euro per ettaro
Eco schema 5, livello 2 –
seminativi – base
130 euro per ettaro
Sostegno accoppiato –
frumento duro
65 euro per ettaro
Sostegno accoppiato –
barbabietola da zucchero
460 euro per ettaro
Sostegno accoppiato – semi
oleosi (colza e girasole)
56 euro per ettaro
Sostegno accoppiato – olio
d’oliva
51 euro per ettaro
Sostegno accoppiato –
proteiche diverse dalla soia
28 euro per ettaro