Il possesso del monopattino elettrico potrebbe diventare molto costoso, per un importo fino a 100 euro l’anno che si troveranno a pagare i proprietari. Non si tratta sicuramente di una spesa molto alta, ma comunque inaspettata e sicuramente elevata rispetto a oggi.

Infatti, non essendoci l’obbligo di assicurazione, attualmente, il possesso di un monopattino non ha costi di mantenimento.

Tuttavia, la riforma del Codice della strada ha introdotto diverse modifiche e, molto presto, cambierà tutto, a partire dagli adempimenti burocratici.

Tutte le novità, le novità avranno ripercussione sulle tasche dei proprietari: dall’obbligo della targa a quello dell’assicurazione.

Nel testo, i nuovi costi in dettaglio.

Cosa cambia per chi ha un monopattino elettrico

L’utilizzo e la circolazione dei monopattini elettrici avevano il bisogno di una riforma, arrivata con il nuovo Codice della strada. Vengono, infatti, introdotte nuove disposizioni in materia di micromobilità, ovvero riguardo la circolazione nei percorsi con distanze brevi caratterizzata dall’impiego di mezzi di trasporto meno pesanti e potenzialmente meno inquinanti.

Se, appena usciti, l’utilizzo era alquanto limitato, adesso sta progredendo. La rapida diffusione ha generato anche il vandalismo e l’utilizzo selvaggio di questi mezzi di trasporto green.

Quindi, per la sicurezza degli altri utenti della strada e degli stessi proprietari dei monopattini, si è resa necessaria l’introduzione di regole.

La regolamentazione introdotta è minima, ma comporta anche costi da sostenere annualmente. I monopattini vengono così equiparati ai velocipedi con l’obbligo di rispettare determinate condizioni e limiti per poter circolare.

Fino a 100 euro da pagare l’anno per chi ha un monopattino elettrico

Uno dei nuovi obblighi introdotti dalla riforma del Codice della strada è l’apposizione di un contrassegno identificativo adesivo, stampato dall’Istituto poligrafico e Zecca dello Stato. L’adesivo deve essere necessariamente plastificato e non rimovibile. Si tratta, più o meno, di una specie di targa. Il contrassegno serve per arginare l’utilizzo ormai selvaggio dei monopattini elettrici.

Quanto costerà? Il prezzo sarà determinato dallo stesso decreto. Secondo le primissime indiscrezioni, il costo di aggirerà tra i 30 euro e i 50 euro.

È stato anche introdotto l’obbligo di copertura assicurativa per la responsabilità civile verso terzi. In sostanza, un nuovo costo per i detentori di monopattini elettrici. Il costo è variabile, in base ai casi. Per esempio, chi stipula una polizza più semplice il premio si attesta in circa 50 euro l’anno. Nei casi, invece, di copertura familiare, il costo può arrivare anche a 100/150 euro l’anno.

Facendo due calcoli, chi ha un monopattino elettrico potrebbe arrivare a pagare tra i 100 euro e i 200 euro l’anno, a cui va aggiunto anche il casco. In questo caso, ovviamente, si tratta di un costo una tantum.

L’obbligo del casco è una nuova aggiunta, per un costo tra i 30 euro, per chi opta per i modelli basic, fino ai circa 100 euro.

Non bisogna dimenticare le multe in caso di violazione che potrebbero attestarsi dai 200 euro agli 800 euro.

Da quando scattano i nuovi costi fino a 100 euro

I proprietari di monopattini elettrici non devono preoccuparsi più di tanto, almeno per il momento, non ci sono obblighi. Quelli di cui abbiamo parlato sono adempimenti che entreranno in vigore solo con la pubblicano in Gazzetta Ufficiale del decreto di riforma del Codice della strada.

Si prevede il completamento dell’iter legislativo il mese di ottobre. Le norme, però, saranno operative con la pubblicazione del decreto attuativo ad hoc. Quando saranno operative le novità? Probabilmente, ci vorrà il prossimo anno.