Sta per arrivare il Festival giapponese 2024 a Roma. Anche conosciuto come Japan Days in Town è il Festival che regalerà un’esperienza unica, sospesa tra la tradizione elegante del Giappone e la cultura pop contemporanea.
Tanti gli eventi organizzati e tanto lo shopping da fare, unico e fuori dagli schemi. Altrettante saranno poi saranno le diverse attività che andranno a completare un’esperienza che vi trasporterà in un contesto inaspettato e dal sapore internazionale.
Festival giapponese 2024 Roma: date e orari
Il Festival giapponese si svolgerà a Roma il 21 e 22 settembre 2024 dalle 10.00, orario di apertura, fino alle 19.30.
L’evento, inoltre sorgerà nei suggestivi spazi industriali del Prati Bus District in Viale Angelico, 52.
Ben 5000 mq dal sapore industriale nel centro di Roma che per due giorni saranno la cornice inaspettata di una fantastica kermesse che si affaccerà sul mondo del Sol Levante.
Biglietti e prezzi
Per poter partecipare al Festival dedicato al Giappone occorrerà acquistare il biglietto di ingresso al Festival, ecco i prezzi:
- € 5,00 + dp Biglietto Giornaliero (in prevendita fino al 20/09)
- € 8,00 + dp ABBONAMENTO due giorni (in prevendita fino al 20/09 )
- € 6,00 + dp Biglietto Giornaliero online durante la manifestazione
- € 6,00 Biglietto in cassa durante la manifestazione
I bambini fino a 10 anni ancora da compiere potranno entrare gratuitamente.
Programma e ospiti
Tanti gli eventi organizzati per il Festival che anche quest’anno sarà una grande festa aperta, piena di colore e di allegria in grado di far vivere un’esperienza unica, sospesa tra la cultura anime e la tradizione del Giappone.
All’interno del Festival si potrà visitare l’Area Market di 100 espositori. Questa sarà l’area mercato più eclettica della capitale con 100 espositori provenienti da tutta Italia che proporrà una selezione che spazia dal classico del Kimono e del Bonsai, al pop colorato della cultura.
Molti anche i laboratori e gli workshop organizzati per l’occasione. I laboratori saranno adatti a tutte le età e si baseranno sulle arti della tradizione come l’origami, la calligrafia, l’ikebana o la pittura zen solo per citarne alcuni.
Spazio poi alle esibizioni, alle presentazioni e alle dimostrazioni di Arti Marziali. Altro evento dedicato ai bambini con la spiegazione dell’attività di svago pensata per tutte le età tra cui la pesca giapponese, le console di videogame vintage, il trucca bimbi e l’intrattenimento in stile JPop e Kpop.
Non mancherà poi il food area made in Japan, un vero e proprio percorso sulla cucina del Sol Levante con street food tipico dei matsuri giapponesi, home food, sushi & poke, ramen & onigiri, birre giapponesi e tanto altro.
Ospiti
Quest’edizione, inoltre, accoglierà anche tanti ospiti speciali. Tra questi troviamo: Chef Hiro, personaggio noto non solo nell’ambito culinario, ma anche nel mondo mediatico, che incontrerà, il 21 settembre, i fan per un live show cooking. In programma, il 22 settembre, un intervento anche del celebre influencer nipponico Kenta Suzuki che parlerà delle differenze culturali tra Giappone e Italia e a seguire un Meet & Greet per i suoi estimatori.
Da visitare anche il padiglione Italia a Expo 2025 Osaka che parteciperà ai Japan Days con un corner dedicato, dove sarà possibile conoscere Italia-chan, la mascotte dell’Italia disegnata dall’artista Simone Legno. I visitatori qui avranno l’opportunità di scattare tante foto e scoprire di più sulla presenza italiana a Expo 2025 Osaka.
Inoltre, quest’edizione ospiterà anche l’area Experience che prevede “La via del tè”, un’area dedicata alla scoperta dell’antica arte della preparazione del tè. Presente e da provare anche la Kimono Room, un’occasione unica per indossare un vero e proprio kimono nuziale.
Possibilità di parlare e intervenire anche nell’area Talk che consentirà ai visitatori di partecipare a un ciclo di conferenze su argomenti vari, come Murakami, Akira Toriyama, il fenomeno degli hikkikomori, le censure degli anime e tanto altro.
Novità di questa edizione, infine, saranno due “mini” mostre omaggio a Miyazaki, a Toriyama e ai mostri giapponesi. Si tratterà di illustrazioni dedicate al famoso regista giapponese Hayao Miyazaki e al papà di Dragon Ball a cura di Manuel Terriaca e Ludovico Ercolani di Scuola di Stazione Inchiostro.
Sempre a settembre si potrà partecipare anche al Festival dell’Oriente di Napoli.