Chi lavora in magazzino o in contesti in cui ci si trova a sollevare ripetutamente oggetti pesanti sa bene quanto siano messi a dura prova muscoli di gambe, braccia, spalle e della propria schiena. A fine giornata si è davvero stanchi e si possono riscontrare dolori muscolari e articolari.
Per questo motivo ci sono aziende che progettano strumentazioni che aiutano questi lavoratori a svolgere i loro compiti quotidiani risentendo meno di queste problematiche. Tra queste strumentazioni figurano gli esoscheletri, dispositivi robotici indossabili progettati per supportare e migliorare le capacità fisiche dell’essere umano.
Utilizzati in vari settori, dalla riabilitazione medica alla produzione industriale, questi strumenti avanzati aiutano a ridurre l’affaticamento muscolare e migliorare l’ergonomia sul posto di lavoro. Il mercato globale degli esoscheletri è in rapida crescita: si stima di raggiungere i 3,5 miliardi di dollari entro il 2026 (fonte: Agenda Digitale)
Chi commercializza esoscheletri?
Würth ha inserito nel proprio catalogo dei modelli di esoscheletro sviluppati da Comau, azienda leader nei processi di automazione, servizi di produzione e robot. I modelli MATE di Comau migliorano la postura e l’ergonomia, riducendo lo sforzo muscolare dei muscoli lombari durante la movimentazione manuale di carichi e dei muscoli delle spalle nelle lavorazioni con le spalle elevate.
Per conoscere al meglio le loro caratteristiche e le modalità di fornitura e acquisto è possibile visitare la pagina dedicata agli esoscheletri Würth sul sito web dell’azienda.
Quali sono i principali vantaggi di questi esoscheletri?
L’esoscheletro MATE aumenta la qualità e il benessere sul lavoro fornendo un supporto fisiologico avanzato durante l’attività lavorativa. Questi esoscheletri innovativi sono progettati per alleviare efficacemente i muscoli dall’eccessivo sforzo fisico e mitigare i rischi ergonomici.
MATE è utilizzabile in aree dove l’automazione non è possibile, affrontando efficacemente i disturbi muscoloscheletrici legati al lavoro. La sua interfaccia fisica uomo-robot è regolabile per adattarsi a utenti specifici, con materiali traspiranti e ampie aree di appoggio per distribuire le pressioni in modo confortevole.
Il dispositivo consente all’utente di muoversi liberamente grazie a una catena cinematica passiva, progettata per essere compatta attorno al corpo umano e garantire la compatibilità cinematica uomo-esoscheletro. Questo mantiene l’allineamento corretto tra le articolazioni umane e quelle artificiali per il massimo comfort durante il movimento.
L’assistenza fornita da MATE è proporzionale alla coppia generata dal peso del corpo durante i movimenti di flessione/estensione, garantendo un aiuto continuo e uniforme. È possibile regolare la quantità di assistenza richiesta.
Che benefici concreti sono stati rilevati?
È stato rilevato da uno studio scientifico come l’esoscheletro MATE-XT riduca lo sforzo muscolare del 30% a livello della spalla. Si stima anche una diminuzione del 25% dello sforzo percepito. Inoltre, il 50% degli utenti ha migliorato la postura grazie al supporto per la schiena e oltre metà dei lavoratori ha riferito un miglioramento della qualità del lavoro, evidenziando una correlazione tra la riduzione dello sforzo percepito e quello muscolare misurato.
L’esoscheletro non motorizzato MATE-XB, estremamente ergonomico in qualsiasi condizione,consente una riduzione dello sforzo muscolare sulla schiena del 35% e dello sforzo percepito sulla zona lombare del 50%.
Scopri anche il progetto Balance Evaluation Automated Testbed: dal Laboratorio di Ingegneria della Unicusano arriva la piattaforma BEAT, un sistema automatico per il collaudo di esoscheletri per arti inferiori utilizzati in ambito neuromotorio.