Momenti di panico a Rotterdam. Nella serata di ieri, 19 settembre, la città olandese è stata scossa da un attacco con coltello. Una persona è morta e un’altra è rimasta gravemente ferita. L’aggressore è stato arrestato. Ecco cosa sappiamo finora sull’accaduto.
Rotterdam, attacco con coltello all’Erasmusbrug
Giovedì 19 settembre, intorno alle 20, è avvenuto un accoltellamento nei pressi dell’Erasmusbrug, il ponte sul fiume Nieuwe Maas di Rotterdam. Secondo quanto riportano i media olandesi, l’aggressore, armato di due coltelli, avrebbe inizialmente accoltellato una persona nel parcheggio vicino al ponte. Successivamente, si sarebbe diretto verso il ponte, salendo le scale e avrebbe pugnalato più volte un pattinatore di passaggio.
Durante l’atroce episodio, l’aggressore avrebbe gridato “Allahu Akbar” (“Dio è grande” in arabo). Un passante, Reniel Renato David Litecia, che è anche un istruttore sportivo, ha deciso di intervenire armato di due bastoni. È riuscito a sottrarre i coltelli all’aggressore e a immobilizzarlo, evitando così un bilancio ancora più grave.
La polizia è giunta rapidamente sul posto, ha arrestato l’uomo e lo ha trasportato in ospedale per ricevere le cure necessarie. Le autorità, mentre proseguono le indagini, non hanno ancora confermato tutti i dettagli dell’accaduto.
Il pattinatore, un uomo di 32 anni residente nella zona, è morto. La seconda vittima, un svizzerro di 33 anni, è stata trasportata in ospedale con ferite gravi. Non è chiaro se sia in periocolo di vita.
Chi è il sospettato?
Le forze dell’ordine hanno rivelato l’identità dell’aggressore solo il giorno successivo. Secondo le informazioni diffuse finora, si tratta di un uomo di 22 anni originario di Amersfoort, nella provincia di Utrecht.
Il movente dell’aggressione non è ancora chiaro.
I recenti attacchi in diverse città europee hanno accresciuto le preoccupazioni sulla sicurezza. Meno di un mese fa, un giovane che minacciava i passanti con un coltello a Moers, in Germania, era stato ucciso durante l’intervento delle forze dell’ordine.
