Il tartufo è un ingrediente mitico per la cucina. Quello bianco si gusta meglio con i piatti freddi; quello nero, e ne parliamo oggi, è l’ottimo compendio di piatti caldi. Questo tubero dall’inconfondibile profumo riesce a trasformare qualsiasi portata, rendendola unica. Nelle ricette con tartufo nero, i sapori arrivano all’eccellenza e acquistano una dimensione completamente nuova. C’è da dire che non tutti apprezzano la potenza sensoriale del tartufo. Ma per chi, invece, ne fa un punto distintivo, passiamo a raccontare qualche gustosa esplorazione.
Tartufo con patate, uova e prosciutto
Come dicevamo, nelle ricette con tartufo nero i gusti diventano eccellenti. Anche quando partiamo da ingredienti semplici, umili: ad esempio le patate, l’uovo e il prosciutto crudo. Questa ricetta parla proprio di loro. Vediamo come comporre la lista della spesa e come predisporre questa semplice, ma gustosissima ricetta. Ecco cosa ci serve:
- Patate medie 6
- Uova 6
- Prosciutto crudo 6 fette
- Tartufo nero sott’olio
- Rosmarino q.b.
- Erba cipollina
- Olio extravergine d’oliva
- Sale fino
- Pepe nero
Il procedimento
Come facilmente intuibile, questa prima ricetta con tartufo nero inizia con la pulizia delle patate, ovvero con la preparazione più lunga. Le patate vanno lavate per bene, ma non sbucciate. Tagliatele poi in due e scavatele a barchetta facendo attenzione a mantenere integro il fondo e le pareti. Utilizzando un pennello da cucina, spennellate la parte interna con dell’olio EVO e poi condite con sale, pepe, rosmarino tritato.
Avvolgetele poi in un foglio di alluminio e mettetele sopra una teglia: cuocetele infine in forno preriscaltato e ventilato a 200° per 45 minuti.
Una volta passato questo tempo toglietele dal forno e scartocciatele. Dentro ad ogni patata rompete un uovo e poi infornate di nuovo per 10 minuti: l’albume e il tuorlo dovranno essere cotti e morbidi. Questo sarà il segnale per estrarre dal forno le patate, guarnirle con una fetta di prosciutto crudo, una spolverata di pepe nero e sottili fettine di tartufo nero e erba cipollina tritata molto finemente. Consumate subito perché questo piatto si conserva al massimo per un giorno in frigo, ma dà il meglio di sé appena preparato.
Un grande classico: le fettuccine al tartufo nero
Come affermato in premessa, il tartufo nero è ottimo sui piatti caldi. E se parliamo dell’abbinata tartufo-primi piatti non possiamo che rivolgere la mente e la fantasia a un primo meraviglioso per eccellenza: le fettuccine al tartufo nero. Si tratta di un piatto tanto semplice quanto ambito ed apprezzato. Pochi gli ingredienti di cui abbiamo bisogno, scorriamoli:
- Fettuccine all’uovo 250 g
- Tartufo nero 80 g
- Aglio 1 spicchio
- Olio extravergine d’oliva 50 g
- Sale fino q.b.
- Burro 40 g
Per prima cosa pulite per bene il tartufo sciacquandolo sotto acqua corrente e poi tamponatelo delicatamente con un panno o carta da cucina. Spazzolatelo con l’apposito pennello in setola o con una spazzola di media durezza.
Una volta pulito per bene se non avete il classico attrezzo taglia tartufi affettatelo con un coltello particolarmente affilato ricavando fettine sottili. Intanto mettete sul fuoco l’acqua per lessare le fettuccine e, in un’altra padella, un giro d’olio EVO con una noce di burro. Fate andare a fuoco dolce. Dopo aver pulito uno spicchio d’aglio fatelo imbiondire nella padella e, dopo averlo rimosso spegnete il fuoco e aggiungete il tartufo. Qualche scaglia di tartufo tenetela da parte: la utilizzerete per abbellire l’impiattamento finale.
Lessate le fettuccine all’uovo e dopo averle scolate al dente, finite la cottura nella padella con i grassi. Se serve dargli cremosità utilizzate poca acqua di cottura.