Scandali, dimissioni improvvise di ministri centrali per l’esecutivo, campi che si allargano o si restringono a giorni alterni. La riapertura del Parlamento dopo le ferie estive è stata segnata da sconvolgimenti e tensioni che forse nessuno si aspettava. Maggioranza e opposizione hanno visto vacillare e non poco la propria stabilità nelle ultime settimane e la Supermedia AGI/YouTrend dei sondaggi politici riflette questi tumulti. Ma solo in parte.
Mentre, infatti, i rapporti di forza tra le due coalizioni risultano più o meno confermati, gli andamenti dei singoli partiti vedono un’incidenza minore di quanto ci si aspetterebbe delle polemiche dominanti nella politica italiana recente.
Supermedia sondaggi politici, si consolida il centrodestra ma ride il M5S
Questo significa che i casi politici del momento non interessano ai cittadini o comunque non abbastanza da influenzare le loro decisioni di voto? Non proprio in realtà.
Vicende da gossip come le dimissioni del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano per la ‘telenovela’ che ha visto coinvolta Maria Rosaria Boccia, o fatti più seri come il caos interno al Movimento 5 Stelle con la spaccatura Beppe Grillo e Giuseppe Conte, incidono sicuramente sugli umori e le preferenze politiche degli elettori. Ma lo fanno a distanza di qualche tempo, non nell’immediato.
Ecco, dunque, che la Supermedia dei sondaggi raccolti dai principali istituti (Demopolis, Eumetra, Euromedia, Ipsos, Ixè, Piepoli, SWG, e Tecnè) dal 6 al 18 settembre, propone risultati apparentemente in contrasto con l’immagine che queste vicende hanno offerto dei loro protagonisti. È proprio il Movimento 5 Stelle, infatti, a far registrare il miglior saldo positivo, con un +0,4% pari all’11,7% dei consensi.
Allo stesso modo, la coalizione di centrodestra non appare particolarmente indebolita dalla vicenda Sangiuliano o dai battibecchi interni tra la Lega e Forza Italia, con la maggioranza che consolida il proprio primato, con un +0,6% rispetto alla rilevazione di un mese e mezzo fa (1 agosto 2024).
Forza Italia in salita, notte fonda per Azione di Calenda
Nel governo è da segnalare il +0,2% del partito della presidente del Consiglio, Fratelli d’Italia, che si attesta al 29% e, soprattutto, il +0,3% di Forza Italia (9,2%).
Guardando alle opposizioni, invece, guadagna, anche se in misura minore, il Partito democratico di Elly Schlein (+0,1%) così come Alleanza Verdi e Sinistra che si attesta al 6,5% con un aumento anch’esso del +0,1%.
Segnali preoccupanti arrivano, invece, dal ‘fu’ Terzo Polo. Se, infatti, Italia viva di Matteo Renzi riesce a mantenersi stabile rispetto ai sondaggi di un mese e mezzo fa (2,3%), Azione di Carlo Calenda perde lo 0,3%, scendendo nelle preferenze degli italiani al 2,9%. Un risultato decisamente al di sotto delle attese, in quanto il partito di Calenda non scendeva sotto la soglia del 3% dal giugno 2021.