Non c’è stato nulla da fare per Francesco Marchesani, il 41enne scomparso dall’Isola d’Elba il 6 settembre 2024: l’uomo è stato ritrovato privo di vita nella vicina Capoliveri, in provincia di Livorno.

Ritrovato senza vita Francesco Marchesani: le impronte del cadavere corrispondono a quelle del 41enne

Originario di Vasto, l’uomo di professione cuoco, era residente a Firenze per vivere una nuova avventura lavorativa, purtroppo giunta a conclusione nel peggiore dei modi.

Secondo gli ultimi aggiornamenti delle forze dell’ordine, le impronte di Francesco Marchesani corrispondono al cadavere trovato a Lacona. Il corpo era provvisto soltanto di pantaloncino e totalmente nudo per il resto.

Ad occuparsi del caso era stata Penelope Italia ODV, che da anni si occupa di fornire aiuto e supporto alle famiglie di persone scomparse in circostanze ignote.

Effettuata l’autopsia sul cadavere: l’esito a giorni

Sarà il medico legale ad occuparsi dell’ultimo tassello fondamentale per questa storia: l’esito degli esami del DNA mediante autopsia.

Mancano pochi giorni alla risposta ufficiale e nella giornata del 18 settembre è stata effettuata la tac sulle spoglie mortali, resta l’esame autoptico per stabilire con certezza l’esatta cause del decesso.

Attualmente non sono state rivelate tracce di una morte violenta e l’uomo potrebbe aver perso la vita a causa di un potenziale malore.

È stato ritrovato Mattia Patron Zennaro, il 18enne scomparso da Venezia il 16 settembre 2024. A confermare il rientro sano e salvo è stata sorella la sorella del giovane.

Il responso ufficiale: i resti ritrovati sono quelli di Francesco Marchesani

Nella giornata del 19 settembre è arrivato il responso dell’autopsia a cura del medico legale incaricato sul caso.

È ufficiale: il corpo senza vita è purtroppo, quello di Francesco Marchesani e in parte, la notizia era già stata confermata dalle analisi delle impronte ritrovate recentemente.

Continua ad essere un mistero la causa del decesso del 41enne, su cui gli inquirenti mantengono attualmente il massimo riserbo.