La nuova stagione di Champions League è ufficialmente partita, nuovo format ma stesse ambizioni per tanti top club europei. In concomitanza ha avuto inizio anche la Youth League, competizione da diversi anni dedicata alle formazioni giovanili. Per l’Inter è stata una prima giornata speciale: ma chi è Thomas Berenbruch? I nerazzurri, guidati da Andrea Zanchetta, hanno infatti battuto per 4-2 contro il Manchester City. Un risultato perentorio che ha messo in mostra il talento di tanti giovani calciatori del club milanese.
La vittoria contro il club inglese porta quindi l’Inter a quota tre punti in classifica, insieme a un gruppo di ben sette squadre. Una partenza davvero importante in vista della seconda giornata che vedrà la squadra di Zanchetta sfidare la Stella Rossa. Quella con il City è stato quindi l’anticipo della sfida che a breve vedrà protagonisti anche gli uomini di Simone Inzaghi contro la formazione di Pep Guardiola. Ma chi è Thomas Berenbruch, giovane talento protagonista nella prima giornata di Youth League?
Chi è Thomas Berenbruch? Età e carriera
Nasce a Milano il 31 maggio 2005 e muove i primi passi nel settore giovanile dell’ASD Brianza Cernusco Merate. Un primo passaggio prima di rispondere alla chiamata del Renate, club con inizia a rendersi protagonista di un percorso decisamente importante. Prestazioni importanti che attirano le attenzioni di una società, da sempre attenta ai profili di giovani talenti, come l’Inter. Il club nerazzurro, dopo un’ulteriore anno di prestito, decide di aggregarlo definitivamente alla formazione Under 16. Le prime soddisfazioni arrivano quindi in fretta, in occasione della promozione con l’Under 17, stagione in cui arriva a collezionare 7 gol e 3 assist in ventidue presenze.
Una crescita costante, soprattutto in termini di presenza in fase realizzativa. Con l’Under 18 mette addirittura a segno 10 gol e 9 assist in ventisette partite, numeri impressionanti nonostante la giovane età. È scontato, pertanto, il salto nella formazione Primavera nerazzurra. Quaranta presenze, 11 reti e 12 assist durante la stagione 2023/2024 vissuta tra campionato Primavera 1 e Youth League. Un futuro tutto da scrivere per il classe 2005, protagonista anche oggi di una prestazione da vero fuoriclasse. Gol da fuori area, leadership e voglia di emergere, caratteristiche che ha ben messo in mostra nella sfida contro l’Under 19 del Manchester City. Simone Inzaghi, intanto, osserva.
Ruolo e caratteristiche tecniche
Nasce come centrocampista centrale, ruolo in cui è riuscito a cogliere i risultati migliori della sua giovane carriera. Tuttavia si tratta in generale di un calciatore abbastanza duttile, in grado di agire anche come trequartista. Nelle ultime due stagioni, inoltre, è stato spostato dall’ex allenatore allenatore della Primavera dell’Inter, Cristian Chivu, sulla linea delle mezzali, posizione che lo ha portato a compiere un grande step in termini di crescita personale.
Decisamente importante poi, come già detto, la presenza in fase realizzativa, un numero impressionante di gol e assist messi a segno grazie alla sua grande qualità. Coraggio nelle scelte, intuizioni spesso vincenti e un’ottima padronanza in termini di dribbling. Un calciatore praticamente completo che potrebbe rappresentare una vera arma in più in ottica prima squadra.