Diciassette anni, alta un metro e 72, peso 75kg, capelli biondi e occhi castani. Chi è Anastasia Ronchi, scomparsa da Viareggio, in provincia di Lucca, il 3 settembre 2024.

Un’adolescente timida, empatica e sensibile, caduta nella trappola di un manipolatore: il suo fidanzato di oltre vent’anni più grande di lei. L’uomo l’avrebbe convinta ad allontanarsi dalle mura domestiche per intraprendere una nuova vita insieme, lontano da occhi indiscreti e dal giudizio di familiari e della comunità locale.

Il 40enne, presumibilmente tossicodipendente e senzatetto, è stato denunciato dal padre della giovane tre volte, con l’esplicita richiesta di restare lontano dalla figlia. Nonostante l’intervento delle forze dell’ordine, non c’è stato nulla da fare: la ragazza ha creduto alle parole della persona sbagliata, ha spento il suo smartphone e da quel giorno non l’ha più riacceso.

La studentessa necessita di seguire una terapia farmacologica importante, quotidiana, ed è passato troppo tempo dall’ultima assunzione dei medicinali. Se non ritrovata celermente, potrebbe rischiare la vita.

La paura maggiore dei genitori è che l’uomo possa averla portata con sé nel mondo delle droghe, oltre a potenziali percosse fisiche che potrebbe aver subito, come raccontato da testimoni anonimi che a quanto pare, lo conoscono bene.

Tag24 ha intervistato in esclusiva la madre di Anastasia sulla vicenda.

Chi è Anastasia Ronchi, la 17enne scomparsa da Viareggio il 3 settembre: intervista alla madre dell’adolescente

Al telefono con Tag24, la madre di Anastasia è preoccupata e distrutta dopo l’allontanamento di Anastasia: “Io e mio marito siamo disperati. Abbiamo già effettuato tre denunce nei confronti del fidanzato di mia figlia”.

“È un senzatetto e un tossicodipendente, abita per strada e in case abbandonate. È di origine africana, è estremamente più grande di lei ed è fortemente carismatico, un abile comunicatore, è grazie a queste capacità che, nonostante tutto, è riuscito ad avvicinarla e portarla via con sé. Lei è fragile ed ex vittima di bullismo a scuola… era alla ricerca, a parte noi, di qualcuno che le volesse bene…”.

“Non si tratta di una fuga d’amore tra adolescenti, è una situazione molto più complessa e drammatica” racconta la donna e prosegue: “Temo che l’abbia indotta all’uso di sostanze stupefacenti e lei non deve e non può farne uso a priori: ha una delicata problematica di salute e deve seguire una terapia farmacologica importante, c’è bisogno di un intervento rapido delle istituzioni”.

“Anastasia è in pericolo, aiutateci a ritrovarla. Figlia mia, torna da chi ti vuole davvero bene”

“Mia figlia è in pericolo, un informatrice mi ha riferito che il suo fidanzato è una persona violenta e che più volte ha alzato le mani sulle ex e nonostante le denunce, è riuscito a portarcela via. Ci sono stati degli avvistamenti recenti a Viareggio e sia io che mio marito siamo in prima linea alla sua ricerca, oltre alle forze dell’ordine che ringraziamo e volontari”.

“Abbiamo setacciato tutte le zone possibili ma nessuna notizia positiva all’orizzonte. Potrebbero essere perennemente chiusi in un appartamento, senza spostarsi e questo non favorisce il ritrovamento”.

Infine, la madre di Anastasia, ha voluto scrivere direttamente alla giovane mediante il quotidiano: “Figlia mia, torna da chi ti vuole davvero bene. Tutto si risolve, te lo prometto, troveremo una soluzione, siamo una famiglia e ti amiamo con ogni parte di noi stessi. Poni fine a questo incubo“.

Ritrovato sano e salvo Alexandru Olteanu, scomparso da Bologna il 28 agosto 2024. La vicenda è stata seguita sin da principio da Tag24 in collaborazione con il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi ODV.