Il mondo del calcio piange la morte di Totò Schillaci. L’ex attaccante, infatti, è deceduto oggi 18 settembre 2024 all’Ospedale Civico di Palermo. Il bomber delle Notti Magiche, che oltre la maglia dell’Italia ha vestito anche quelle di Messina, Juventus e Inter aveva 59 anni.

Addio a Totò Schillaci: causa morte dell’ex attaccante

Schillaci da qualche giorno era ricoverato presso il nosocomio palermitano, dove oggi si è spento dopo una lunga malattia. L’ex attaccante infatti da anni lottava contro un tumore, che purtroppo non gli ha lasciato scampo. Schillaci è stato una vera e propria icona del calcio italiano, uno dei protagonisti delle cosiddette “Notti Magiche”.

Il bomber palermitano infatti ha guidato la nazionale italiana ai Mondiali del 1990, dove ha realizzato ben 6 reti vincendo la classifica dei cannonieri. Una vera e propria soddisfazione per il classe ’64, che ha portato l’Italia fino al terzo posto dietro Germania e Argentina.

Dagli inizi al Messina alle esperienze con Juventus e Inter

L’ex attaccante aveva iniziato la propria tra le fila del Messina, club che ha difeso tra il 1982 e il 1989 conquistando un campionato di C2 e uno di C1. Allo stesso tempo Schillaci nella stagione 1988-1989 vinse la classifica marcatori del campionato di Serie B, per poi iniziare la sua avventura alla Juventus.

Schillaci ha vestito la casacca bianconera per tre stagioni, mettendo a segno 36 reti in 136 partite e riuscendo a vincere anche una Coppa Uefa e una Coppa Italia proprio nel 1990. Due anni dopo l’ex centravanti scelse il progetto dell’Inter, formazione in cui ha militato fino all’aprile 1994. Dopo l’esperienza milanese Totò si trasferì ai giapponesi del Jubilo Iwata, dove nel 1997 chiuse la propria carriera.

Un minuto di silenzio per Schillaci su tutti i campi

Schillaci lascia un vuoto incolmabile nel mondo del calcio, che si stringe attorno alla famiglia del bomber dopo questa grandissima perdita. La Juventus ha salutato l’ex attaccante con un “Ciao Totò” pubblicato sui propri canali sociali, un messaggio identico a quello del Messina. Cordoglio anche da parte dell’Inter, che scrive: “Hai fatto sognare una nazione intera durante le Notti Magiche di Italia 90”. Non può mancare il messaggio d’addio dell’Italia, che sui propri account social ha ricordato così Schillaci: “Ciao Totò. Eroe delle Notti Magiche”

La FIGC – attraverso un comunicato – ha annunciato che Schillaci verrà ricordato con un minuto di raccoglimento prima del fischio d’inizio di tutte partite che si giocheranno da oggi alla fine di questa settimana.

Palermo mette a disposizione il Barbera per la camera ardente

Anche la città di Palermo, dove Schillaci era nato il 1° dicembre 1964, si è stretta al dolore della famiglia Schillaci. L’amministrazione comunale – scrive il sindaco Roberto Lagalla – metterà a disposizione lo Stadio Renzo Barbera per omaggiare la memoria del campione. All’interno dell’impianto palermitano, infatti, verrà allestista la camera ardente.