La Procura di Roma ha notificato oggi – martedì 17 settembre – un avviso di conclusione indagini al sindaco di Terni e coordinatore nazionale di Alternativa Popolare, Stefano Bandecchi, in merito all’inchiesta su una presunta evasione fiscale di circa 20 milioni di euro relativa all’Università telematica Niccolò Unicusano.

Un’inchiesta che andava avanti da quasi cinque anni e la cui conclusione il leader di Ap – appena entrato nella coalizione di centrodestra nazionale con il suo partito – ha accolto positivamente.

“E’ una splendida giornata” ha commentato all’Ansa, affermazione che ha poi ribadito in un post, sui suoi canali social, dove ha anche spiegato il senso della sua affermazione.

Unicusano, indagini chiuse. Bandecchi: “Oggi è una splendida giornata”

L’inchiesta, che vede coinvolto il patron di Unicusano, riguarderebbe – secondo la tesi della Procurauna presunta evasione fiscale legata all’ateneo telematico.

Con la conclusione delle indagini da parte degli inquirenti romani si chiude una prima fase della vicenda e soprattutto – come sottolineato dallo stesso Bandecchi – si apre una fase nuova in cui anche lui potrà raccontare la sua versione dei fatti.

“Finalmente il pubblico ministero ha chiuso le indagini che sono oggettivamente finite oltre un anno fa. Oltretutto per far sì che ci fosse la chiusura delle indagini, ho dovuto fare una forzatura non arrivando a nessun compromesso con l’Agenzia delle Entrate, perché ritengo di avere ragione. E quindi il pm è stato obbligato a procedere.”

Ha spiegato il sindaco di Terni.

Il sindaco di Terni: “Finalmente potrò raccontare anche mia verità”

Il leader di Alternativa Popolare, inoltre, non sembra preoccupato per un eventuale processo di cui anzi si dice quasi sicuro.

In un video postato sui suoi canali social, infatti, Bandecchi ha dichiarato di essere ‘felice’ di poter finalmente raccontare la sua verità a un ‘giudice terzo’, non avendolo potuto fare nel corso delle indagini, non essendo mai stato interrogato dagli inquirenti.

“Sono quindi felice, finalmente, di poter cominciare a parlare anche io, che non sono mai stato interrogato né dalla guardia di finanza né dal pm, e di poter dire la mia verità a un giudice terzo che sono convinto capirà le mie ragioni. Quindi oggi è una splendida giornata”.

Conclude il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi.