Scatta il conto alla rovescia per il Bologna di Vincenzo Italiano. A seguito dell’ottimo piazzamento in campionato della passata stagione, la squadra rossoblu si prepara adesso al tanto atteso esordio in Champions League. Il debutto sarà contro una veterana della competizione, proprio la formazione ucraina dello Shakhtar Donetsk: ma come gioca? Di seguito modulo, allenatore e giocatori da seguire de “i minatori” prossimi avversari del Bologna in Champions.

Come gioca lo Shakhtar Donetsk? Modulo e allenatore

Gli ucraini dello Shakhtar sono ormai dei veterani nella massima competizione europea. Vantano nella loro storia ben 15 campionati ucraini vinti, così come 14 Coppe nazionali e diverse presenze – anche con ottimi risultati – proprio nelle competizioni sui campi d’Europa. Molti ricorderanno infatti la vittoria nel 2009 dell’allora Coppa UEFA (l’attuale Europa League) contro il Werder Brema. Dunque, il Bologna si troverà davanti per l’esordio in Champions un avversario non facile e sicuramente di tutto rispetto.

L’allenatore degli ucraini è Marino Pusic, tecnico bosniaco e naturalizzato olandese con un passato come centrocampista. Tra le panchine più importanti su cui è stato si ricordano soprattutto il Twente nella stagione 2018/19, l’AZ Alkmaar e il Feyenoord. In queste ultime due però, Pusic è stato allenatore in seconda. È alla guida dello Shakhtar da ottobre del 2023, e alla sua stagione d’esordio è stato autore della vittoria del double portandosi a casa campionato e Coppa di Ucraina.

Il modulo più utilizzato da Pusic per le partite con il suo Shakhtar è il 4-3-3, schieramento con cui scende spesso in campo nelle partite di campionato. Tra i pali Riznyk ha ormai preso da tempo la pesante eredità dello storico portiere dello Shakhtar Pjatov (a referto oltre 250 partite con la maglia de “i minatori”), e si candida sicuramente a essere il titolare per la partita con il Bologna. In difesa Konoplya dovrebbe agire nel ruolo di terzino destro mentre Azarov in quello di terzino sinistro. Al centro della difesa, possibile spazio dall’inizio per Bondar e Matvienko.

A centrocampo, il trio che dovrebbe schierare Pusic dovrebbe essere formato da Bondarenko, Kryskiv e Sudakov. Al centro dell’attacco, Sikan si candida a vestire la maglia da titolare in qualità riferimento offensivo, affiancato da Pedrinho da un lato e dal brasiliano Kevin dall’altro.

Giocatori da seguire

Tra i principali giocatori da seguire dello Shakhtar, c’è sicuramente Danylo Sikan, l’uomo di riferimento dell’attacco di Pusic. Ucraino, e che ha svolto l’intera carriera (finora) proprio nel paese natale. Con un’esperienza anche in Germania tra le file dell’Hansa Rostock. Uno dei pezzi pregiati de “i minatori di Donetsk” è invece sicuramente Heorhij Sudakov, centrocampista classe 2002 e numero 10 della squadra. Sarà certo uno dei perni del gioco di Pusic.

Menzione particolare la merita però Artem Bondarenko, che come testimonia la tripletta messa a segno nell’ultima giornata del campionato d’Ucraina sarà certo uno dei giocatori che la difesa del Bologna dovrà marcare stretto.
I rossoblu si preparano quindi al loro esordio in Europa: a Vincenzo Italiano il compito di mantenere vivo il sogno.