Si conclusa con una prova di fair play istituzionale e con gli auguri in diretta al neo-commissario europeo Raffaele Fitto la ‘querelle’ tra il Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, l’ex ministro della Coesione e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Oggi, martedì 17 settembre, a Palazzo Chigi a Roma è stato firmato l’Accordo di Coesione per la Campania con la firma della Premier e del Presidente campano. Un firma che ha posto fine a un durissimo scontro durato oltre un anno. E’ stato anche l’ultimo atto da ministro di Raffaele Fitto che ha appreso in diretta la sua nomina a vicepresidente Ue con deleghe alla Coesione e alle Riforme. Nomina per la quale il governatore campano si è subito congratulato.
Campania, De Luca e Meloni firmano Patto di Coesione. Il governatore: “Non è stato facile. Recupereremo il tempo perso”
Con la firma di questa mattina la Regione Campania vedrà lo sblocco dei Fondi Fsc, circa 6,5 miliardi che il Governo regionale potrà utilizzare per finanziare progetti e interventi strutturale sul territorio. La Campania è stata tra le ultime regioni a firmare l’accordo con il Governo, ritardi alla base delle suddette frizioni con la Presidente del Consiglio e con il quasi ex ministro Fitto.
“Diamo respiro all’economia campana e interveniamo su alcuni delicati. 1 miliardo e 200 sarà destinati a Bagnoli. Sono stati sottratti al fondo ci coesione 200 milioni di euro destinati a finanziare il 50% degli interventi nei campi flegrei. Siamo a un passaggio importante, si conclude questa vicenda in un clima di collaborazione di rispetto reciproco, non è stato semplice. Adesso dobbiamo recuperare il tempo perso, ma ci sono le condizioni per farlo.”
Ha dichiarato il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca al suo arrivo a Palazzo Chigi per la firma.
De Luca: “Fitto commissario? Spero lavori per interesse Italia e difenda le politiche di coesione”
Come dicevamo la notizia della nomina di Raffaele Fitto a commissario e vicepresidente Ue è arrivata mentre la cerimonia per la firma del Patto di Coesione era in corso. Sul ruolo del ministro in Europa, De Luca sottolinea la delicatezza del compito e lo invita a lavorare per l’interesse dell’Italia e delle aree svantaggiate del Paese.
“Fitto dovrà difendere le politiche di coesione, cioè di sostegno finanziario e organizzativo ai territori più deboli. Siamo a un passaggio delicato credo sia consapevole anche Fitto che ha il dovere di difendere l’Italia e non gli interessi di coalizione. Di difendere le politiche di coesione quindi anche il rapporto diretto fra unione Europa e regioni. “
Ha chiarito il governatore campano.
Autonomia differenziata, il governatore lancia la sfida dell’efficienza e la proposta di legge sulla sanità
Sulla questione Autonomia Differenziata, il Governatore De Luca ha annunciato l’intenzione di presentare una proposta di legge al Parlamento sulla sanità. Una proposta di legge che prevede pari fondi per tutte le regioni così che tutti i cittadini italiani possano avere pari diritti.
“Sull’Autonomia Differenziata dobbiamo fare un’operazione verità perché ogni volta che si parla di Sud c’è questa narrazione di sud degli straccioni degli spreconi, allora io difendo il sud dell’efficienza e del rigore amministrativo. Noi in Campania siamo pronti a fare la sfida dell’efficienza nei confronti di tutti.Presenteremo una proposta di legge al Parlamento nazionale molto semplice: che prevede che ci sia per la sanità le stesse risorse per ogni cittadino italiano.”