Attesissimo il nuovo maxi concorso INPS 2024. In realtà, le procedure concorsuali bandite potrebbero essere addirittura tre, segno della grande necessità di personale dell’Istituto previdenziale, soprattutto nelle regioni del Nord Italia. I bandi in arrivo sono certi e, molto probabilmente, saranno pubblicati in autunno.

Prima dell’estate è stato pubblicato l’aggiornamento del Piano dei Fabbisogni del personale dell’Istituto, che può darci una traccia di quali sono le posizioni disponibili per la quali si preparano le nuove selezioni.

Vediamo subito di quali si tratta e per quali possibili posti è possibile iniziare a prepararsi.

Qual è la situazione dei concorsi INPS nel 2024

Due anni fa, precisamente nel 2022, si è svolto il concorso INPS per l’assunzione di 1858 funzionari. Un numero sicuramente molto alto, ma comunque insufficiente a coprire il fabbisogno dell’INPS.

Sono stati assunti oltre 4100 vincitori dell’ultimo concorso e ulteriori 700 idonei presenti in precedenti graduatorie. Secondo il quadro del fabbisogno sono richieste attualmente 29.000 unità di cui solo 28.000 sono coperte.

Il flusso delle immissioni in servizio, inoltre, risulta essere molto inferiore alle uscite soprattutto nelle sedi regionali del Nord Italia.

Nuovo concorso INPS in arrivo nell’autunno 2024

Per il 2024, sarebbero previsti ulteriori progressioni verticali dall’Area B a quella C e nuove assunzioni per ben 1000 posti di lavoro. Ciò si rende necessario anche in vista dei pensionamenti previsti durante l’arco dell’anno.

I bandi di cui potremmo vedere l’uscita dovrebbero essere tre, secondo le previsioni. In particolar modo, le procedure in uscita dovrebbero coprire i seguenti posti:

  • 1.144 assistenti ai servizi;
  • 30 assistenti tecnici;
  • 582 assistenti informatici.

Sempre secondo le previsioni, infine, i vincitori saranno assunti nell’Area B, con contratto di lavoro a tempo indeterminato e pieno. Per partecipare, come requisito specifico, potrebbe essere richiesto solo il diploma di maturità e non dovrebbero essere previsti limiti d’età.

Dove avverranno le nuove assunzioni INPS

Si ipotizza l’indizione di concorsi pubblici su base regionale, proprio dove si registra la maggiore carenza di personale.

In particolare modo, le sedi individuate sono le seguenti:

  • Lombardia (DCM Milano e in tutte le province di Bergamo, Brescia, Como, Cremona);
  • Lecco, Mantova, Monza, Pavia, Sondrio, Varese;
  • Friuli Venezia-Giulia (Pordenone, Trieste, Udine, Gorizia);
  • Piemonte (Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Torino, Verbania Cusio Ossola, Vercelli);
  • Trentino-Alto Adige (Trento);
  • Valle d’Aosta (Aosta);
  • Veneto (Belluno, Padova, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza).

È previsto l’inquadramento del personale in quattro aree, che corrispondono quattro livelli di conoscenze, abilità e competenze professionali.

Inoltre, facciamo presente che l’INPS potrebbe prevedere la dismissione dell’Area A (Operatori) con il passaggio delle unità rimanenti all’Area degli Assistenti e l’istituzione dell’area di Elevate professionalità. Qualora ciò avvenisse, si prevederebbe anche un complessivo innalzamento del livello medio di competenza richiesta e una retribuzione maggiore.

Quali profili ricerca l’INPS

Secondo il Piano assunzioni 2023/25, l’INPS ricerca alcune determinate figure da assumere nelle sedi territoriali carenti di personale.

I bandi, quindi, saranno rivolti alla ricerca dei seguenti profili:

  • Dirigenti (informatici e amministrativi);
  • Funzionari informatici;
  • Funzionari sanitari;
  • Funzionari tecnici;
  • Assistenti (Ex Area B).

Per quanto riguarda l’area dei funzionari, è richiesta la laurea, mentre chi ha l’intenzione di candidarsi all’area degli assistenti è sufficiente che abbia il diploma di scuola secondaria superiore.

Tornado ai funzionari, la selezione di 2000 unità nel 2024 e nel 2025 dovrebbe avvenire tramite:

  • Lo scorrimento di graduatorie esistenti;
  • Nuovo concorso;
  • Progressione verticale di personale già in servizio e scorrimento di altre graduatorie vigenti.

Invece, i funzionari saranno selezioni e assunti tramite l’indizione di nuovo concorso per circa 1000 unità.