Tra le misure a sostegno delle imprese con incentivi e bonus, la Nuova Sabatini 2024 si colloca come una delle misure principali del ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) per l’accesso al credito. L’operazione consente di sostenere gli investimenti e di acquistare (anche in leasing), attrezzature, macchinari, beni strumentarli all’utilizzo produttivo, impianti, hardware, software e tecnologie digitali. La scadenza per presentare la domanda è fissata al 31 dicembre 2024.
Ammesse agli incentivi sono piccole e medie imprese (Pmi). La scorsa legge di Bilancio ha stanziato, per quest’anno, ulteriori risorse per 100 milioni di euro. Prima della scadenza, il fondo dovrebbe essere rimpinguato di altri 80 milioni di euro.
Nuova Sabatini 2024, che cos’è e chi può richiedere gli incentivi?
C’è tempo fino al 31 dicembre 2024 per inviare la domanda di partecipazione al bando della Nuova Sabatini, la misura di incentivo per le imprese che consente di ottenere un accesso facilitato al credito per sostenere progetti di investimenti di beni materiali e immateriali funzionali alle esigenze produttive.
Della misura se n’è occupato il ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) di Adolfo Urso, chiamando a partecipare agli incentivi le piccole e medie imprese che, alla data di presentazione dell’istanza:
- siano regolarmente costituite e iscritte al Registro delle imprese o nel Registro delle imprese della pesca;
- non siano incorse in situazioni di liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie. Pertanto, le imprese devono essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti;
- non si trovino in condizioni di difficoltà;
- non abbiano fruito in passato di aiuti considerati illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
- abbiano una sede legale o unità locale nel territorio italiano. Se si tratta di un’impresa non residente in Italia, la presenza di un’unità locale deve essere dimostrata nella presentazione della domanda dell’incentivo.
Le imprese che possono richiedere i sostegni possono provenire da qualsiasi settore produttivo, inclusi l’agricoltura e la pesca. Uniche esclusioni riguardano, invece, i settori assicurativi e finanziari.
Quali sono gli investimenti ammissibili e per i quali si può richiedere il bonus?
Con gli incentivi della Nuova Sabatini 2024 si possono agevolare gli acquisti di beni nuovi, riferiti alle immobilizzazioni materiali (“impianti e macchinari”, “attrezzature industriali e commerciali”, “altri beni”, ovvero investimenti dell’attivo dello stato patrimoniale alle voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4 dell’articolo 2424 del Codice civile). Sono inclusi i software e le tecnologie digitali.
Non si possono agevolare gli acquisti di terreni e fabbricati, beni usati o rigenerati e cespiti relativi alle “immobilizzazioni in corso e acconti”. I beni acquistati devono avere autonomia funzionale ed essere correlati all’attività produttiva svolta dall’impresa.
In cosa consiste l’incentivo sugli investimenti delle imprese?
L’agevolazione della Nuova Sabatini 2024 consiste in un finanziamento – che ammette anche la garanzia del “Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese” fino all’80 per cento del totale finanziato – e, in aggiunta, in un contributo in conto impianti il cui ammontare si determina nella misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento di 5 anni di durata e di importo pari alla spesa, a un tasso d’interesse all’anno del:
- 2,75% per gli investimenti ordinari;
- 3,575% per gli investimenti 4.0;
- 3,575% per gli investimenti green (istanze inviate dal 1° gennaio 2023);
- 5% per i processi di capitalizzazione delle micro e piccole imprese e istanze inviate dal 1° ottobre 2024);
- 3,575%, per i processi di capitalizzazione delle medie imprese e istanze inviate dal 1° ottobre 2024).
Come presentare la domanda per la Nuova Sabatini 2024?
L’invio della domanda di richiesta degli incentivi della Nuova Sabatini 2024 deve essere fatto sul portale istituzionale del ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit). Il percorso da fare è quello degli “Incentivi”, “Beni strumentali Nuova Sabatini – Presentazione domande”. All’interno della pagina sono presenti:
- la Guida alla compilazione del modulo di domanda in formato pdf;
- l’Allegato 1 contenente il Fac simile del modello di domanda in formato pdf;
- i prospetto per il calcolo dei parametri dimensionali in formato doc;
- i moduli utili alla richiesta delle informazioni antimafia in formato pdf;
- i fogli di calcolo del contributo in versione .xlsx e.xls.