La Serie A torna in campo dopo le pausa nazionali e il primo anticipo ha già regalato diverse emozioni. La sfida tra Como e Bologna, 2-2 finale, ha inaugurato il ritorno in massima serie del “Sinigaglia“: ma chi è Santiago Castro? Il gioiellino rossoblù ha dato il via alla rimonta della squadra di Vincenzo Italiano, un gol che ha poi aperto al pareggio finale di Samuel Iling-Junior. Un punto che, almeno per il momento, lascia al sicuro la panchina dell’ex Fiorentina. Tuttavia gli emiliani restano ancora a quota zero in tema di vittorie, un trend che già dalla prossima trasferta con il Monza andrà necessariamente invertito.

Mercoledì prossimo, 18 settembre, ci sarà il ritorno ufficiale in Champions League. Freuler e compagni saranno infatti avversari dello Shakhtar Donetsk. La tifoseria spera quindi in una reazione d’orgoglio dopo la falsa partenza di questa prima parte di stagione, in parte giustificata anche dai tanti cambiamenti estivi che hanno interessato la squadra. Dagli addii con Zirkzee e Calafiori fino alle novità che hanno riguardato la panchina. La partita contro il Como lascia intanto nuove speranze, sia per la reazione che per i primi gol importanti arrivati da Iling-Junior -nuovo acquisto dell’ultimo mercato- e Santiago Castro. Ma chi é il gioiellino del Bologna?

Chi è Santiago Castro? Età e carriera

Argentino, è nato a San Martin -in provincia di Buenos Aires- il 18 settembre 2004. È calcisticamente cresciuto nelle giovanili del Velez Sarsfield, club con cui si è reso protagonista di una lunga trafila prima di arrivare a fare il suo esordio in prima squadra. Il debutto tra i “grandi” arriva il 3 agosto 2021, in occasione della sfida contro l’Atletico Tucuman. Qualche mese più tardi, invece, mette a segno il primo gol in Primera Division nel match contro il Talleres. Crescita costante, presenze importanti e tanta grinta, nonostante la giovane età.

Con la squadra argentina arrivano anche le prime apparizioni in Copa Libertadores, riuscendo anche a trovare una certa continuità sotto porta. Ben sei reti in quattordici presenze da agosto 2023 fino al passaggio, avvenuto lo scorso gennaio, al Bologna. L’impatto con la Serie A è subito importante visto che, il classe 2004, entra immediatamente nei meccanismi di Thiago Motta, passato poi alla Juventus. Un ottimo contributo nel grande finale di stagione della squadra felsinea, pur dovendo fare i conti con la concorrenza di Joshua Zirkzee. Con la nazionale albiceleste ha già collezionato diverse presenze tra Under 16 e Under 23 e ha partecipato, inoltre, al Campionato sudamericano sub-20. Margini di crescita e qualità, il Bologna scopre il talento di Santiago Castro.

Ruolo e caratteristiche tecniche

Si tratta di un attaccante forte fisicamente, nonostante non possieda una grande stazza. Un calciatore agile e veloce, con una discreta presenza anche nei duelli personali. É un centravanti che ama partecipare al gioco di squadra, abile in fase dribbling grazie a una buona tecnica e personalità. In Argentina ha inoltre dimostrato di avere una certa confidenza anche in zona offensiva mentre, la rete di oggi contro il Como, potrebbe rappresentare anche una svolta dal punto di vista mentale per il suo futuro in Serie A.