E’ morta all’età di 88 anni Franca Bettoja, attrice di talento e moglie di Ugo Tognazzi. La madre di Gianmarco e Maria Sole era ricoverata da alcuni giorni all’Ospedale Gemelli di Roma per una polmonite. Ha trascorso l’ultimo mese nella casa di Torvajanica che amava molto. A ricordarla con un post su Facebook è stata la nipote Virginia:
“L’idea di non vedere più zia Franca mi sgretola. L’intimità di un rapporto si trova solo tra due sguardi che si incontrano. E il nostro sguardo non eravamo solo noi. Il nostro sguardo era profondamente connesso a quanto io portassi dentro di me papà e a quanto tu portassi in te lui. E per questo ogni volta che ci vedevamo l’amore era al quadrato. Come farò a sopportare di non trovare più il tuo sguardo su questa terra. Mi mancherai tanto. Tu. E papà, di nuovo”.
Franca Bettoja causa morte, età e carriera
Nata a Roma il 14 maggio 1936, Franca Bettoja iniziò la sua carriera negli anni 50 con un ruolo da coprotagonista nel film L’uomo di paglia del 1958 di Pietro Germi, ottenendo la nomination al Grolla D’oro come miglior attrice protagonista. Da quel momento girò diverse pellicole, ottenendo una certa notorietà grazie alla serie tv “La pisana” e ad altri film di genere tra cui “Sandokan alla riscossa” e “Sandokan contro il leopardo di Sarawak”, ispirati al personaggio salgariano di Sandokan.
Nel 1962 venne candidata al Nastro d’Argento alla migliore attrice non protagonista per il ruolo di Marcella nel film “Giorno per giorno, disperatamente” del premio Oscar Alfredo Giannetti. Nel 1962 presentò per sette mesi il varietà “Il tempo di Jazz” in onda su Raiuno e l’anno successivo recitò accanto a Vincent Price nel film “L’ultimo uomo sulla terra” diventato un cult del genere horror/fantascientifico.
Fu apprezzata da registi di rilievo come Ettore Scola, con cui girò Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico misteriosamente scomparso in Africa? (1968), e Marco Ferreri, che la diresse in Non toccare la donna bianca (1974). L’ultima sua apparizione sul grande schermo risale al 1993 in “Teste rasate” di Claudio Fragasso dove ha recitato la parte della madre del personaggio interpretato dal figlio Gianmarco.
Franca Bettoja è stata, con la madre Marisa tra le fondatrici, nel 1975, e a lungo reggente della Gran Loggia Femminile d’Italia, una delle obbedienze minori della massoneria italiana. Da dicembre 2022 a marzo 2023 era stata allestita all’interno di Castel Sant’Angelo la mostra “Franca Bettoja Tognazzi. La moda di un’attrice”, che ripercorreva la carriera dell’artista attraverso i suoi abiti e fotografie storiche.
Marito e figli
Nel 1972, Franca Bettoja sposò Ugo Tognazzi con cui aveva lavorato nel film Il fischio al naso, da lui diretto nel 1967, e dal quale aveva già avuto due figli, Gianmarco e Maria Sole. La donna aveva spesso parlato del suo matrimonio con l’attore ricordando come Ugo Tognazzi fosse all’inizio solo un amico di famiglia e che solo successivamente scattò la scintilla che li fece innamorare.
Chi sono Gianmarco e Maria Sole Tognazzi
Maria Sole e Gianmarco Tognazzi hanno seguito le orme dei loro genitori. Lei attrice e sceneggiatrice, lui attore e produttore, sono entrambi volti noti nel mondo della cinematografia.
Maria Sole Tognazzi ha firmato la sua prima regia nel 1997 con il primo cortometraggio “Non finisce qui”. Nel 2003 è arrivato il suo primo lungometraggio, “Passato prossimo”, con Paola Cortellesi, Claudio Santamaria e Valentina Cervi, che ha ottenuto il Globo d’oro 2003 come miglior opera prima e il Nastro d’argento 2003 come Miglior regista esordiente. Ha seguito nel 2008 il suo secondo lungometraggio ”L’uomo che ama” con protagonisti Pierfrancesco Favino, Ksenia Rappoport e Monica Bellucci.
Nel 2010 ha realizzato “Ritratto di mio padre”, un documentario dedicato al padre Ugo a vent’anni dalla scomparsa.
Gianmarco Tognazzi si è dedicato negli anni al cinema e alla tv. Ha recitato in molte pellicole per il cinema da Ultrà di Ricky Tognazzi, a Teste rasate di Claudio Fragasso e I laureati di Leonardo Pieraccioni. Sempre in coppia con Alessandro Gassmann per il cinema ha interpretato Uomini senza donne e Facciamo fiesta, entrambi diretti da Angelo Longoni e Teste di Cocco di Ugo Fabrizio Giordani. Tra i lavori tv si ricordano Francesco (2002) di Michele Soavi, Maria Montessori – Una vita per i bambini (2007) di Gianluca Maria Tavarelli, Il bene e il male di Giorgio Serafini (2009) e David Copperfield di Ambrogio Lo Giudice, Squadra Antimafia, “Il bosco”, “Non uccidere” e “Luisa Spagnoli”.