Un luogo mistico e ricco di leggende, ecco cosa vedere a Roccelletta di Borgia e vivere dei momenti unici nel loro genere.

Un po’ di storia: dove si trova e come arrivare a Roccelletta di Borgia

Roccelletta di Borgia si trova nel cuore di una vasta area archeologica che affonda le sue radici nell’antica città di Scolacium, fondata dai Greci tra il VI e il V secolo a.C. e successivamente divenuta una fiorente colonia romana. Situata a pochi chilometri da Catanzaro e facilmente raggiungibile in auto, è posizionata tra la rigogliosa natura delle colline calabresi e la vicinanza al mare, il che rende il paesaggio circostante di una bellezza mozzafiato. Il Parco Archeologico di Scolacium è uno dei principali motivi per visitare Roccelletta, dove la storia sembra aver lasciato un segno indelebile tra i resti di antichi edifici e i racconti delle leggende locali.

Consigli su cosa vedere a Roccelletta di Borgia

La visita a Roccelletta di Borgia non può che iniziare dal Parco Archeologico di Scolacium, un’area che ospita i resti della città romana di Scolacium, nota anche come “Scylletium”. Passeggiando tra gli ulivi secolari che punteggiano il parco, ti troverai immerso in un’atmosfera quasi surreale, dove la natura si intreccia con le rovine di un tempo passato.

Una delle attrazioni principali è il Teatro Romano, un imponente edificio che un tempo poteva ospitare migliaia di spettatori. Anche se oggi rimangono solo le strutture di base, l’immaginazione ti porterà indietro nel tempo, a quando questo teatro era il fulcro della vita sociale e culturale dell’antica colonia. Si dice che, nelle notti d’estate, il vento che soffia tra le rovine sembri portare con sé echi lontani di antichi spettacoli e applausi, una suggestione che alimenta le leggende legate al luogo.

Accanto al teatro, si trovano i resti di una basilica paleocristiana, costruita tra il V e il VI secolo d.C. Le sue imponenti dimensioni e la maestosità delle colonne ancora visibili danno un’idea della grandezza di questa struttura religiosa, che rappresentava un importante centro spirituale per gli abitanti della zona. La basilica è uno degli edifici più affascinanti del parco, e intorno ad essa sono nate numerose storie legate a eventi miracolosi e apparizioni.

Tra storia e leggende: il mistero della Roccelletta

Oltre alle rovine archeologiche, Roccelletta di Borgia è intrisa di leggende locali che si sono tramandate di generazione in generazione. Una delle più note riguarda proprio il nome “Roccelletta”. Secondo alcune storie, il nome deriverebbe da un’antica torre di avvistamento, “la rocca”, che sorgeva in posizione dominante sul territorio circostante, fungendo da difesa contro i pirati che infestavano la costa ionica. Si racconta che questa torre fosse abitata da una misteriosa donna, conosciuta come la “Dama Bianca”, che di notte appariva sulle mura della rocca per vegliare sugli abitanti del villaggio.

Un’altra leggenda parla di un tesoro nascosto nelle profondità delle rovine di Scolacium. Si narra che i resti dell’antica città romana custodiscano ancora un ricco bottino d’oro lasciato dai pirati saraceni durante uno dei loro raid. Diversi abitanti del luogo hanno raccontato di aver visto, in particolari notti di luna piena, strane luci provenire dalle rovine, alimentando la credenza che il tesoro possa essere ancora lì, nascosto tra le rovine, in attesa di essere scoperto.

Il Parco Archeologico di Scolacium: eventi e manifestazioni

Oltre alle rovine e alle leggende, il Parco Archeologico di Scolacium è anche un luogo vivo, che ospita eventi culturali e manifestazioni, soprattutto durante l’estate. Tra questi, il Festival Armonie d’Arte, un appuntamento annuale che attira artisti e musicisti da tutto il mondo. Il festival si svolge proprio all’interno del parco, regalando al pubblico l’opportunità unica di assistere a concerti e spettacoli tra le rovine millenarie, creando un’atmosfera che fonde la magia dell’antichità con la modernità delle arti performative.

La vicinanza al mare permette inoltre di godere di giornate rilassanti sulle spiagge più belle della Calabria, come Catanzaro Lido o Soverato.