Un incontro che fa pensare. E che non è proprio così casuale e normale, visti i personaggi in questione. Già perché sapere che l’ex presidente del Consiglio Mario Draghi, lo scorso mercoledì 11 settembre, abbia incontrato e sia stato ospite di Marina Berlusconi nella sua casa a Milano, fa un po’ pensare.
I personaggi sono importanti, soprattutto nel panorama economico italiano e non è che si vedano spesso. Tutt’altro. Se due persone del genere si incontrano e restano a parlare per diverso tempo, qualcosa di importante potrebbe accadere. Fa pensare anche la concatenazione di eventi, visto che l’ex premier italiano, due giorni prima era stato a Bruxelles e aveva presentato il suo rapporto sulla competitività in Europa. Una relazione su cui tanti hanno parlato, commentato e anche polemizzato, ma con Draghi è sempre così.
Marina Berlusconi incontra Mario Draghi, qualcuno si spinge avanti e pensa a un partito politico
Quello che ha destato sorpresa e, da un certo punto di vista incredulità, è l’appuntamento che c’è stato tra Marina Berlusconi e Draghi, anche perché quest’ultimo è stato visto uscire in auto da casa Berlusconi nel primo pomeriggio. Poco dopo è stato visto uscire anche Gianni Letta, anche lui presente alla riunione che tanto ha fatto discutere e pensare.
Ufficialmente si è trattato di un incontro di cortesia, anche se qualcuno ha tentato di spingersi un po’ troppo oltre, fantasticando, ed è proprio il caso di usare questo termine, dell’eventualità che si sia parlato di un partito politico o della scelta di scendere in campo da parte di uno dei due. Una situazione paradossale e poco verosimile, conoscendo e ascoltando bene cosa hanno detto a riguardo in questi ultimi mesi.
Appena si è sparsa la notizia, diffusa dall’Agenzia Ansa, il portavoce di Marina Berlusconi ha cercato di spiegare quanto fosse avvenuto e ha chiarito che tra il presidente di Fininvest Marina Berlusconi e l’ex Presidente del Consiglio con Mario Draghi sia stato un semplice e programmato da tempo “incontro di cortesia, oltre che un’occasione di conoscenza reciproca”.
E ancora tentando di distogliere l’attenzione da altri scenari e contorni che non esistono che è stato una visita che “rientra nella prassi consolidata di incontri a vari livelli che la presidente Berlusconi svolge in qualità di imprenditore“. Parole che non lasciano dubbi, anche se il fatto che i due si siano visti in maniera così chiara, fa pensare e riflettere al tempo stesso, soprattutto perché si tratta di due personaggi sui quali è complicato accomunare per ideologie o programmi da condividere.
Di sicuro, la visita dell’ex Premier Mario Draghi accade in un periodo fondamentale per l’Italia, anche perché, a breve, verranno prese decisioni politiche ed economiche piuttosto serie e importanti, considerato che a breve si discuterà, studierà e formulerà la legge di bilancio e in base a quello che verrà programmato, potrebbe dare una direzione giusta o sbagliata sull’andamento economico del nostro paese, anche e soprattutto davanti all’Europa. Da decidere c’è un piano industriale che dovrà essere diverso e da un certo punto di vista rivoluzionario e visionario, come avrebbe più volte auspicato lo stesso Mario Draghi a Bruxelles affinché l’Italia possa avere un ruolo fondamentale, e sotto tanti punti di vista.