Dopo la sosta per le Nazionali, adesso è ora di tornare in campo. Thiago Motta ha cercato di sfruttare questi giorni per correggere tutti i piccoli difetti della sua Juventus, ma si è dovuto accontentare di farlo con una squadra decimata, considerando tutti i calciatori impegnati a rappresentare il proprio Paese in giro per il mondo. La voglia di fare bene però è tanta e le ambizioni del club sono chiare. Giuntoli ha fatto un mercato intelligente e molto importante e non vede l’ora di poter vedere anche i nuovi acquisti all’opera. Domani i bianconeri torneranno in campo e lo faranno contro l’Empoli, alle ore 18:00. Ma la Juventus è l’unica anti-Inter e soprattutto, Thiago Motta è il mister giusto per lo scudetto? In esclusiva a Tag24, Michele Padovano, ex calciatore bianconero, ha analizzato l’avvio di stagione.
Juventus, Thiago Motta pronto per lo scudetto? L’ex Padovano a Tag24
D: Nelle prime tre partite la Juventus ha stupito, ma ti aspettavi questo tipo di impatto così forte da parte di Thiago Motta e soprattutto, si punta dritto allo scudetto?
R: Non aveva alcun dubbio sul valore di Thiago Motta e credo che lui si sia conquistato la Juventus attraverso anni molto importanti sia a La Spezia che al Bologna, dove ha fatto molto bene. Ha fatto vedere un gioco brillante e ha saputo gestire anche situazioni delicate, in maniera egregia. Non sono assolutamente stupito dal suo impatto e dal suo atteggiamento e sono contento che si sia preso da subito la responsabilità, dichiarando di dover vincere. La Juventus non vorrà partecipare né al campionato, né alla Champions, ma vorrà riabituare i suoi tifosi a lottare per determinati obiettivi. Per un club così lo scudetto è sempre l’obiettivo. Questa è una squadra che non può certo giocare per partecipare.
D: Per ora abbiamo avuto modo di vedere tre partite di campionato e a detta di tutti la Juventus è l’unica anti-Inter. Che ne pensi?
R: Ho visto la Juventus molto bene e penso sia partita con il piede giusto. Mi è piaciuto molto il modo in cui Thiago Motta si è presentato e senza tanti giri di parole ha capito di essere arrivato in un posto dove bisogna vincere. Non ha intenzione di scappare, ed è pronto per questa nuova sfida. È partito subito molto bene, facendo sei gol e non prendendone neanche uno e questo è indicativo. Infine mi piace molto il fatto che abbia fatto esordire con coraggio dei ragazzi giovani, che arrivano dalla Next Gen e questo mi fa molto piacere perché io sono un grandissimo sostenitore di questo tipo di politica. Mi auguro di poter vedere sempre più ragazzi giovani anche in Serie A.
D: Pensi che ci siano giovani davvero pronti ad indossare anche maglie così importanti, come quella della Juventus?
R: Ho sempre pensato che quando un giocatore è forte, lo è a prescindere dall’età e dalla categoria. È chiaro che la maglia della Juventus è una maglia che pesa tanto, ma io parlo per quel che mi riguarda e se mi avessero dato l’opportunità di vestire la casacca bianconera già a 18 o 20 anni, avrei soltanto imparato prima determinati atteggiamenti e movimenti. Dandogli questo tipo di possibilità, non fanno altro che anticipare i tempi, diventando prima calciatori veri. L’importante è poter contare su ragazzi forti.
D: A proposito di corsa a scudetto, ti aspetti che possa essere corsa a 2, oppure si inseriranno anche altre squadre?
R: Credo che il Napoli abbia fatto il mercato migliore in assoluto e sono convinto che uno come Antonio Conte, avendo la possibilità di lavorare di settimana in settimana, si vorrà sicuramente inserire nel discorso scudetto. Gilmour e Mc Tominay, insieme a Lukaku, sono davvero calciatori interessanti e che permetteranno al Napoli di dare fastidio a Inter e Juventus.
L’arrivo di Koopmeiners
D: La Juventus ci ha puntato tanto e alla fine è riuscita a prendere Koopmeiners, che però a detta di molti è costato troppo. Tu come valuti questo tipo di operazione?
R: Il giocatore non si può discutere e credo che non ci siano dubbi. Però ormai il mercato è diventato questo e troppo spesso sentiamo parlare di cifre quasi proibitive. Sinceramente io mi aspetto che, piano piano, anche i big possano entrare in forma e solo allora vedremo la vera Juventus. Detto questo però Thiago Motta ha già dimostrato di non guardare in faccia a nessuno e di voler fare ogni scelta semplicemente guardando gli allenamenti. Chi è più in forma gioca, ma chiaramente mi aspetto che gente come Koopmeiners e Douglas Luiz, possono diventare presto titolari.