“Basta con la ZTL fascia verde, Gualtieri ascolti i cittadini romani!”: con questo chiaro messaggio il segretario nazionale del Movimento “Indipendenza!” Gianni Alemanno ha presentato il sit-in che oggi 13 settembre 2024 ha coinvolto una delle possibili zone a Roma che verrà coinvolta dal progetto deciso dal sindaco Roberto Gualtieri.
L’intenzione del primo cittadino capitolino è quello di aumentare la qualità della vita a Roma impedendo l’accesso ai mezzi più inquinanti. Per Alemanno questo progetto dimentica le difficoltà che avrebbero le persone meno abbienti: “Con l’aumento dei biglietti Atac a 2 euro la ZTL è intollerabile”.
Alemanno (Movimento Indipendenza) contro la Ztl fascia verde a Roma: “Così le persone meno abbienti non possono entrare in città”
Il Movimento “Indipendenza!” non ci sta e dalle parole passa ai fatti. Presentandosi per un sit-in a piazza Giuochi Delfici, a Roma, oggi 13 settembre 2024 insieme a Nicola Colosimo (il vicesegretario nazionale con delega su Roma), il segretario nazionale Gianni Alemanno ha mostrato diversi manifesti di protesta contro l’introduzione della nuova ZTL fascia verde.
Nelle intenzioni del sindaco della Capitale Roberto Gualtieri questa nuova disposizione permetterà un riordino della circolazione dei mezzi all’interno di Roma, escludendo i veicoli inquinanti. Alemanno però contesta questo progetto, considerando come non sia economicamente possibile per tutti comprare una nuova automobile che rispetti i paletti che verranno introdotti.
Un altro grosso problema segnalato da Alemanno e Colosimo è che la decisione riguardo la nuova ZTL fascia verde non è stata comunicata adeguatamente ai cittadini romani e non. In molti si domandano quando verrà introdotta e cosa comporterà concretamente ed il sentimento generale è negativo: sembra un’altra limitazione che renderà complicata la vita di tutti.
Siamo in una situazione paradossale e intollerabile, non si sa quando parte questa Ztl/area verde che bloccherebbe 500 mila romani delle famiglie meno abbienti da non poter entrare in città o a utilizzare dei mezzi pubblici più costosi e inesistenti: questa è una situazione intollerabile. Il sindaco dovrebbe dire con chiarezza quale è la situazione e ascoltare le proteste dei romani che non vogliono queste realtà, questo sacrificio nella logica della transizione green che non servirà a niente ma solo a complicare di più la vita dei romani.
La mancanza poi di un adeguato sistema di trasporto pubblico è per Alemanno il segnale che la giunta di Gualtieri ha ignorato ed ignora tutt’ora le reali esigenze dei cittadini:
Il Campidoglio ha completamente ignorato le proteste dei cittadini e i ricorsi al Tar fatti da numerose associazioni civiche. La ‘Ztl fascia verde’ è una follia senza precedenti nella storia della Capitale: secondo le stime verrà vietata la circolazione a circa mezzo milione di automobili, negando il diritto a decine di migliaia di famiglie meno abbienti di spostarsi liberamente nella propria città, ghettizzandole nei propri quartieri e costringendole a mettere mano al portafoglio per comprare, senza nessun incentivo, un’auto di nuova generazione.
“I nuovi prezzi dei biglietti Atac? Intollerabili”
Un’altra decisione impopolare e che il sindaco ha definito “dolorosa” riguarda l’aumento del prezzo dei biglietti per i mezzi di trasporto all’interno di Roma. I disservizi di Atac vengono speso raccontati e sono diventati famosi anche a livello nazionale, con i lavori per la metropolitana che sembrano non finire mai e gli autobus in ritardo o senza la giusta manutenzione.
Anche se sembra che la Regione Lazio potrebbe intervenire per scongiurare l’aumento dei prezzi dei biglietti, Alemanno non ritiene che i nuovi tariffari aiuteranno Atac a risolvere le sue problematiche, anzi:
L’aumento a 2 euro porta al rischio che i cittadini non possano utilizzare il trasporto pubblico locale, che è inesistente… Da questo punto di vista Gualtieri, che sta costellando la città di cantieri, sfasciando la città e rendendo il traffico improponibile deve spiegare ai romani che intenzioni ha.