Ieri sera, 12 settembre, è cominciata la nuova stagione televisiva di Piazza Pulita, il talk show che Corrado Formigli conduce su La7. Ospite della prima puntata, la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein, la quale ha avuto la possibilità di tornare sulle ragioni del Campo largo, sull’importanza di mettere dalla stessa parte tutti, da Renzi a Conte, senza veti, per costruire un’alternativa quanto più forte possibile al centrodestra di Giorgia Meloni. Sta di fatto che, inevitabilmente, Formigli ha toccato anche il caso Sangiuliano-Boccia. Dal 26 agosto, data del primo post della 41enne di Pompei in cui annunciava il suo incarico come consigliera Grandi eventi dell’ex ministro della Cultura, non si parla d’altro, anche perché il centrosinistra lo cavalca e il centrodestra ne è stato fortemente imbarazzato. Per questo, quindi, Schlein aveva buone aspettative di passare all’incasso quando Formigli ha introdotto nella discussione il sondaggista Renato Mannheimer. Ma, proprio a questo punto, l’inquadratura stretta a mezzo schermo sul viso della segretaria dem e la contemporanea proiezione della tabella del sondaggio che misurava il gradimento dei partiti è stata impietosa. Tant’è che oggi, 13 settembre, il frame con la Schlein che tenta di mantenere il sorriso e il sondaggio che dava Fratelli d’Italia in rialzo anziché in perdita rimbalza di chat in chat, di post in post, tra parlamentari e sostenitori del centrodestra.
Il sondaggio di Piazza Pulita e la faccia della Schlein che fa felici i supporter del centrodestra
E quindi, ieri, prima di presentarsi alla festa di Alleanza Verdi e Sinistra per siglare il patto della birra e farsi scattare la foto opportunity con Angelo Bonelli, Nicola Fratoianni, Giuseppe Conte e Riccardo Magi, Elly Schlein ha dovuto fare letteralmente buon viso a cattivo gioco. Il sondaggio di Renato Mannheimer ha dato Fratelli d’Italia oltre il 30%. Per la precisione, al 30,1%: 1,3 punti in più rispetto al 28,8 delle elezioni europee degli scorsi 8 e 9 giugno. Il caso Sangiuliano-Boccia, quindi, come pure si poteva pensare, non ha avuto alcun effetto negativo dal punto di vista dei consensi per il partito dell’ex ministro Sangiuliano. Ma le brutte sorprese, in diretta tv, per la segretaria dem non sono finite qui. Alla riga successiva del sondaggio, infatti, era indicato il suo Partito Democratico che alle scorse Europee ha conquistato il 24,7%, ma dopo l’estate di Genny Delon (per dirla alla Dagospia), è dato al 23,1, ben 1,6 punti percentuali in meno.
Le reazioni e gli sfottò
E quindi: complice un frame perfetto per i social, nel centrodestra ci sono tanti post di scherno. Uno su tutti, questo della deputata di Fratelli d’Italia Marta Schifone
Altro veleno in coda: in quanti vogliono Renzi di nuovo nel centrosinistra?
La prima stagionale di Piazza Pulita per Elly Schlein non è stata fortunata anche quando Corrado Formigli ha chiamato il sondaggio di Mannheimer sull’indice di gradimento del ritorno di Matteo Renzi nel centrosinistra. La segretaria vuole l’ex premier e Italia Viva in coalizione, nel Campo larghissimo: questa è la sua linea politica palesata fin dalla partita del cuore durante la quale si è scambiata assist e abbracci con il senatore di Rignano. Ma i suoi elettori la pensano all’opposto: ben il 64,1% degli elettori di Pd, Avs e Movimento Cinque Stelle non ne vuole sentire di riaverlo in coalizione; solo il 23,6% è favorevole e un 12,3% ‘non sa’. E anche sul fronte opposto le cose vanno meglio: è convinto della bontà del ricongiungimento di Italia Viva nel centrosinistra solo il 45,6% degli elettori di Azione, Più Europa e Italia Viva; il 35,8% è per il sì; il 18,6% allarga le braccia. Come dire: Formigli, per la stagione 2024-2025, ha lanciato Elly Schlein contro tutti.