Tra le tante voci circolate e smentite in queste ore, ci sarebbe anche quella relativa a un possibile passo indietro sulla candidatura del ministro Raffaele Fitto a commissario Ue dopo le ‘critiche’ di Socialisti europei e Renew.
Voci che il centrodestra si è affrettato a smentire, mentre in Italia continua la polemica tra maggioranza e opposizione sull’appoggio delle delegazioni italiane all’Europarlamento alla nomina del Ministro alla Coesione e Pnrr all’interno della Commissione Europea.
Fitto commissario Ue, il centrodestra smentisce cambio nome. Ronzulli: “Non è ipotesi in campo”.
La presidente Ursula von der Leyen ha ‘preso tempo’ fino a martedì 17 settembre per sciogliere le riserve sulla nuova squadra di governo, in cui il commissario italiano dovrebbe avere una commissione di primo piano con un portafoglio di peso e anche una delle quattro vicepresidenze esecutive. Un’ipotesi quest’ultima che non piace agli alleati a Bruxelles di von der Leyen che non vedrebbero di buon occhio un ruolo di primo piano del commissario indicato da Meloni, leader europea dei Conservatori, gruppo che ha votato contro il von der Leyen Bis.
Un ostruzionismo che starebbe complicando il cammino di Raffaele Fitto verso Bruxelles, tanto che la maggioranza di Governo si è affrettata nelle ultime ore a smentire eventuali ipotesi di un cambio di nome per il commissario italiano.
“Non è assolutamente in campo l’ipotesi di un cambio di candidato. Certamente non cambiamo un nome perché i socialisti hanno il mal di pancia. Io credo che il nome di Fitto non avrà alcun problema nella votazione per la Commissione”.
Ha detto all’Aria che tira su La7 la vicepresidente del Senato Licia Ronzulli, di Forza Italia.
“La von der Leyen si sta battendo contro i capricci del Partito Socialista per mantenere non solo Fitto come commissario ma anche con una delega esecutiva. L’Italia è un Paese fondatore non potrà non avere una delega importante e sono pronta a scommettere che l’avrà, per esempio la concorrenza o la coesione”,
ha concluso la senatrice di Forza Italia.
Donzelli: “Evitiamo polemiche e andiamo avanti”. Avs: “Non voteremo per vicepresidenza Fitto”
La maggioranza fa quadrato intorno al candidato italiano e punta il dito contro l’opposizione.
“Lasciamo lavorare chi in Europa sta lavorando, rispetto per il lavoro. Evitiamo le polemiche, andiamo avanti con serenità sperando che l’Italia abbia il maggior peso possibile in Europa.”
Dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli che prova a spegnere le polemiche intorno al nome di Raffaele Fitto.
Meno diplomatico l’europarlamentare di Forza Italia, Fulvio Martusciello che, commentandola scelta di Avs di non votare per Fitto alla vicepresidenza esecutiva della Commissione Europea ha detto:
“I verdi sono contro Fitto? Sono opposizione, non maggioranza. Il loro no scivola addosso al Ppe”.
Cauto, invece, il dirigente del Pd Goffredo Bettini che ha sottolineato come l’appoggio del Pd – che in Europa appartiene al gruppo dei Socialisti Europei – sia condizionato dalla garanzia del mantenimento degli equilibri in Commissione.
“La nostra delegazione ha detto che valuterà senza pregiudizi. La contraddizione, semmai, sta in capo a Fitto. Il governo europeo ha scelto un indirizzo di centrosinistra. Fitto lo saprà interpretare e rispettare? Perché per noi il suo incarico non può certamente essere un cambio o uno spostamento degli equilibri della maggioranza che governa oggi a Strasburgo”.