Partirà a fine settembre 2024 a Mestre la mostra che Fondazione Musei Civici di Venezia ha allestito per omaggiare la carriera del celebre pittore Henri Matisse.

La rassegna arriva dopo le esposizioni dedicate a pittori di origini russe Marc Chagall e Vasily Kandinsky e si inserisce nell’ampio programma culturale proposto per la stagione autunnale.

Matisse e la luce del Mediterraneo, questo il titolo della mostra, ha l’obiettivo di raccontare l’intera carriera del famoso artista francese, dalle sue primissime opere improntate all’impressionismo per poi diventare uno degli esponenti di spicco del movimento culturale delle Fauves.

Il progetto diventa così non solo un’analisi completa e dettagliata dell’evoluzione stilistica di Henri Matisse, ma anche un viaggio immersivo nella società di quell’epoca.

Ecco perché la mostra diventerà un momento di particolare interesse culturale non solo per gli appassionati dell’arte, ma anche per qualsiasi visitatore già in zona per ammirare le bellezze di Venezia e dintorni.

Mostra Matisse 2024 Mestre: date e orari

La mostra “Matisse e la luce del Mediterraneo” verrà aperta al pubblico da sabato 28 settembre 2024 e si concluderà martedì 4 marzo 2025. Un lungo periodo durante il quale i visitatori potranno ammirare le opere più famose e iconiche del pittore francese e approfondire il contesto socio-culturale dell’epoca di appartenenza.   

Gli organizzatori hanno dunque incluso nelle date di allestimento della mostra, anche il periodo delle festività natalizie, in modo da dare un’ulteriore opportunità a chi arriverà nella città di Venezia per questa occasione.

Sede della rassegna sarà il Centro Culturale Candiani, luogo di aggregazione culturale situato in Piazzale Candiani a Mestre. 

La mostra, allestita al secondo piano della struttura espositiva, sarà visitabile dal martedì alla domenica, con orario di apertura che va dalle 10:00 alle 19:00. Il centro culturale rimarrà invece chiuso per la totalità di ogni lunedì.

Gli organizzatori si riservano inoltre la possibilità di modificare il regolare orario di apertura settimanale in occasione dei giorni di festa e immediatamente precedenti, come ad esempio la Vigilia di Natale e il giorno di San Silvestro. Le informazioni aggiuntive saranno opportunamente comunicate sul sito ufficiale del Centro Culturale Candiani.

Opere

A curare la mostra è l’esperta e storica dell’arte Elisabetta Barisoni. Le opere selezionate hanno l’obiettivo di ricreare un percorso di analisi approfondito di ogni tappa dell’esistenza di Henri Matisse. Si parte infatti dall’ispirazione degli ambienti sulla costa selvaggia settentrionale della Francia, luoghi cari alla prima fase di vita dell’artista, per arrivare alla tavola “Icaro”, ad una delle produzioni più rappresentative della sua rivoluzione iconografica.

Il percorso, quindi, evidenzierà le influenze subite dall’Impressionismo e dal Simbolismo, fino a toccare l’Astrattismo. La natura selvaggia con i suoi intensi colori sarà il trait d’union di tutte le sue opere.

Matisse era solito lasciarsi ispirare dalla realtà, per poi domare i soggetti e trasformarli in forme più semplici, appiattite e caratterizzate da colori accesi, luminosi e quasi distaccati da ogni legame come la rappresentazione naturale. 

Le sue idee artistiche confluirono presto nel movimento culturale “Fauves”. In una sezione della mostra si sottolineerà quali fossero i tratti distintivi di questo filone, paragonando le opere di Matisse con quelle di colleghi come Marquet, Derain, Manguin, Bonnard, de Vlaminck e Dufy.

Le opere in esposizione sono state gentilmente concesse dal Centre Pompidou di Parigi, dal Philadelphia Museum of Art, dalla Národní Galerie di Praga, dal Musée Albert-André di Bagnols-sur-Cèze, dal Musée des Beaux-Arts di Bordeaux, dal Museo del Novecento di Milano e dal Musée des Beaux-Arts di Nancy.

Biglietti

Allo stesso modo di quanto deciso per le esposizioni precedenti, Fondazione Musei Civici di Venezia ha confermato che anche la mostra allestita a Mestre dedicata a Matisse sarà completamente gratuita.

I visitatori dunque non dovranno acquistare nessun biglietto ma sarò necessario prenotare la propria partecipazione sull’apposito portale online. Per accedere alla mostra occorrerà esibire la conferma di avvenuta registrazione, che verrà inviata via email al termine della compilazione del modulo.