Anderson Luís de Abreu Oliveira, ex centrocampista brasiliano, ha vissuto una carriera calcistica brillante, vincendo quattro titoli di Premier League con il Manchester United e passando sei mesi alla Fiorentina nel 2014. Tuttavia, attualmente si trova in carcere per il mancato pagamento dell’assegno di mantenimento dei figli.

Chi è Anderson?

Nato nel 1988 e cresciuto calcisticamente nel Gremio, la carriera di Anderson ha toccato l’apice durante il periodo al Manchester United, culminato con la vittoria della Champions League nel 2008, dove contribuì segnando uno dei rigori decisivi contro il Chelsea. Nello stesso anno, fu protagonista nella vittoria del Mondiale per Club, giocando da titolare nella finale contro il Quito. Tuttavia, il suo passaggio alla Fiorentina nel 2014 fu meno fortunato: il prestito di sei mesi, costato 6,5 milioni di euro, si concluse con sole sette presenze e nessun gol, evidenziando il declino della sua carriera.

Perché è stato arrestato?

Anderson, per il mancato pagamento dell’assegno di mantenimento ai figli, è stato condannato a scontare 30 giorni di detenzione in una prigione di Porto Alegre, a meno che non saldi il debito, che ammonta a circa 50.000 euro.

Dopo il ritiro dal calcio, Anderson ha affrontato numerosi guai giudiziari. Già nel 2021, era stato coinvolto in un’indagine per una frode multimilionaria legata a criptovalute, insieme ad altre sette persone, per un presunto furto di oltre 5,5 milioni di euro a una società quotata in Borsa. Nonostante il suo passato glorioso sui campi di calcio, l’ex giocatore continua a trovarsi in difficoltà con la giustizia del suo Paese.