Chi ha un Isee fino a 15.000 euro può ancora beneficiare di alcuni bonus e agevolazioni, attive fino alla fine dell’anno. Si tratta di una serie di misure dedicate alle famiglie e a chi è in difficoltà.
Di quali misure si tratta? Dalla carta acquisti passando fino alla Carta Dedicata a te. Ci sono, inoltre, diversi aiuti messi in campo per sostenere le famiglie con figli.
Molte di queste misure sono ancora disponibili e nel testo faremo una breve e completa rassegna di tutti i bonus ancora richiedibili e rivolti a chi ha un Isee basso.
Quali sono i bonus con Isee inferiore a 15.000 euro
Sono ancora attivi diversi bonus e incentivi per chi ha un Isee fino a 15.000 euro. Si tratta, in quasi tutti i casi, di agevolazioni dedicate alle famiglie e alle categorie più in difficoltà, ovvero tutti coloro con un Isee molto basso.
Ricordiamo, a tal proposito, che si tratta di un indicatore che fotografa la situazione reddituale e patrimoniale di una famiglia, al di là del reddito in sé. Avere un Isee basso, con un valore al di sotto dei 15.000 euro, significa, nella maggior parte dei casi, che il nucleo familiare versa in una situazione di svantaggio.
Quali sono i bonus attualmente disponibili?
- La carta acquisti;
- La carta Dedicata a te;
- Bonus asilo nido potenziato;
- Bonus libri scolastici;
- Assegno di inclusione;
- Supporto per la formazione e il lavoro;
- Assegno unico e universale.
Bonus per le famiglie
La prima e più importante misura per le famiglie è l’Assegno unico e universale per i figli. Si tratta di un sussidio erogato a partire dal 7° mese di gravidanza e fino al compimento dei 21 anni d’età del figlio.
La misura spetta anche senza Isee, ma l’indicatore si utilizza come parametro per stabilire la somma riconosciuta.
Nel 2024, è attiva la Carta acquisti, una misura del valore di 40 euro mensili. Ogni due mesi vengono accreditati 80 euro.
Altra misura simile che spetta proprio a chi è in possesso di un Isee inferiore a 15.000 euro è la Carta Dedicata a te 2024. La misura prevede un importo pari a 500 euro, utilizzabile per l’acquisto di beni di prima necessità, carburanti e abbonamento al trasporto pubblico locale.
Bonus per i genitori
Oltre all’Assegno unico di cui abbiamo già parlato, un’altra misura fondamentale per le famiglie con figli è il bonus asilo nido che può essere richiesto fino al 31 dicembre 2024.
Sempre in supporto delle famiglie c’è il bonus per l’acquisto dei libri scolastici. Si tratta di una misura nata con lo scopo di sostenere le famiglie considerato il caro libri. In questo caso, parliamo di una misura non nazionale, ma diversa su base regionale.
Bonus per le categorie più svantaggiate con Isee fino a 15.000 euro
Concludiamo questa rassegna parlando delle misure rivolte alle categorie più svantaggiate: l’assegno di inclusione e il supporto per la formazione e il lavoro.
L’Assegno di inclusione è attivo dal 1° gennaio 2024 e spetta alle famiglie con Isee non superiore a 9360 euro. Si tratta di un sussidio che può variare da un minimo di 480 euro annui fino a massimo di 6000 euro annui, moltiplicato per il parametro della scala di equivalenza.
La seconda misura, il supporto per la formazione e il lavoro, si rivolge agli occupabili. Prevede un’indennità mensile pari a 350 euro. Gli interessati, in modo particolare, devono avere un’età compresa tra i 18 anni e i 59 anni e devono trovarsi, come abbiamo anticipato, nella condizione “occupabili”. La misura, però, è limitata solo a 12 mesi, che una volta trascorsi, non sarà più rinnovabile.