Quale scelta di scuola superiore o di facoltà universitaria fare in vista di maggiori opportunità di lavoro? I dati presentati dalle rilevazioni mensili del Sistema Informativo Excelsior realizzate da Unioncamere in
accordo con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali arrivano in aiuto per suggerire i titoli che offrono le maggiori occasioni di impiego, a prescindere dal livello raggiunto.

Infatti, dalla rilevazione di settembre 2024 circa le assunzioni programmate dalle imprese (oltre 538.000 in questo mese e più di 1,4 milioni in tutto il trimestre da settembre a novembre 2024) si può fare una importante correlazione tra profili professionali da assumere o che mancano nel mercato del lavoro e il livello di istruzione.

Si consideri che il maggior numero delle assunzioni avverrà nel settore dei servizi e nelle professioni commerciali, con 183.600 entrate nel mondo del lavoro solo a settembre 2024. A seguire, si cercano 145.780 operai specializzati e conduttori di impianti e di macchine, 127.300 dirigenti, professionisti con elevata specializzazione e tecnici e, infine, 81.600 professioni non qualificate, che non necessitano di elevate competenze e specializzazioni.

Scelta scuola superiore o facoltà universitaria settembre 2024, quali sono i settori con più elevata specializzazione?

Partendo proprio dalle professioni non qualificate più ricercate a settembre 2024 e correlando il titolo di studio di scuola dell’obbligo, superiore o università, si può dire che la ricerca di 36.330 addetti ai servizi di pulizia non richiede un’elevata specializzazione. Nel 60,8% degli annunci di lavoro basta il titolo della scuola dell’obbligo, mentre nel 31,9% dei posti è richiesto almeno la qualifica o il diploma professionale (di due o tre anni dopo la terza media).

Percentuali equivalenti si rilevano anche per l’altra professione non qualificata con le maggiori probabilità di assunzione, ovvero gli addetti allo spostamento e alla consegna di merci. Gli annunci di lavoro richiedono il titolo della scuola dell’obbligo (39,7%) o la qualifica o il diploma professionale (42,8% delle assunzioni programmate).

Operai specializzati, quale titolo di studio serve?

Entrando nello specifico delle assunzioni di settembre 2024 di operai specializzati e conduttori di impianti e macchine, si può verificare che le percentuali più elevate del titolo della scuola dell’obbligo si riscontrano per i conduttori di veicoli a motore o a trazione animale (41,7%) rispetto al 50,3% della qualifica o del diploma professionale, e per gli operai specializzati nelle costruzioni e nel mantenimento delle strutture edili (nel 52,8% dei posti serve la terza media e nel 42,5% la qualifica professionale).

Per le altre professioni di operai specializzati serve aver raggiunto almeno la qualifica professionale, con punta massima del 70,6% delle offerte di lavoro relative agli operai di macchine automatiche e semiautomatiche per la lavorazione e la produzione di metalli.

Diploma scuola superiore, quale lavoro si può fare?

Alcune professioni di operai richiedono prioritariamente il diploma di scuola secondaria di secondo grado. Chi si candida agli annunci di lavoro per addetti specializzati nelle installazioni e nelle manutenzioni delle attrezzature elettriche ed elettroniche, nel 46,6% dei casi deve avere il diploma di cinque anni delle scuole superiori.

In generale si può dire, dunque, che per candidarsi alle offerte di lavoro per operai specializzati può bastare la specializzazione dopo la terza media, ma in molti casi serve il diploma tecnico o professionale di cinque anni. Attenzione al livello di qualificazione per i fabbri ferrai costruttori di utensili: nel 16,2% degli annunci di lavoro si richiede il livello di istruzione tecnologica superiore, qual è quella assicurata dagli ITS Academy.

Dove trovare lavoro più facilmente? Nella ristorazione e servizi serve la qualifica professionale

Cambiando settore ed entrando in quello dove sono presenti i numeri più elevati delle assunzioni di settembre 2024, c’è da dire che per gli addetti alla ristorazione (oltre 68mila assunzioni in questo mese), il titolo di studio più richiesto è quello della qualifica professionale (53%) e solo nel 25,9% degli annunci serve il diploma di scuola superiore di II grado. Gli addetti alle vendite (circa 43mila assunzioni a settembre 2024) richiedono maggiormente il diploma di scuola superiore (45% di posti), ma nel 41% delle assunzioni può bastare la qualifica professionale.

La qualifica professionale serve nel 100% delle assunzioni di operatori della cura estetica, mentre per le professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali e nei servizi personali si supera abbondantemente l’80% della necessità di avere almeno il diploma di scuola superiore di cinque anni.

Scelta scuola superiore e facoltà, dove serve il titolo universitario per lavorare?

Infine, il titolo di laurea che serve per le assunzioni di un livello più elevato per entrare a lavorare presso le imprese e la Pubblica amministrazione. Serve la laurea nel 100% dei posti di lavoro per fare il docente di scuola primaria, pre-primaria o di scuola secondaria e post secondaria. Nel 98,2% degli annunci di lavoro relativi alle altre professioni dell’educazione e della formazione occorre il titolo universitario, così come per il 96,7% dei tecnici della salute.

Percentuali elevate di laureati si riscontrano per svolgere professioni tecniche ingegneristiche (91,5% di laureati) e per gli specialisti delle scienze gestionali, commerciali e bancarie (91,6%), mentre si scende al 67% per i tecnici della formazione professionale, gli istruttori, gli allenatori e gli atleti.