Giorno 341 della guerra in Israele. Oggi 11 settembre 2024 due soldati israeliani hanno perso la vita e altri quattro sono rimasti gravemente feriti quando un elicottero a Rafah, nella zona meridionale di Gaza, si è schiantato. L’incidente è avvenuto durante un’operazione per recuperare un commilitone ferito.

L’Idf ha precisato che l’elicottero si è schiantato mentre si avvicinava al suolo. Non sembra che siano stati esplosi colpi da parte dei miliziani. Nella giornata di oggi si è verificato un violento attacco in Cisgiordania da parte delle truppe israeliane nel quale sono morte almeno 5 persone. Tensioni anche sul fronte nord, a confine tra Israele e Libano, dove Hezbollah ha lanciato una trentina di missili.

Guerra in Israele oggi 11 settembre 2024: elicottero si schianta a Gaza, due morti

Due soldati sono rimasti uccisi e diversi sono rimasti feriti nello schianto di un elicottero dell’aeronautica militare israeliana nella Striscia di Gaza meridionale avvenuto la scorsa notte. L’Idf ha subito chiarito che si è trattato di un incidente e che almeno quattro soldati sono rimasti feriti, non si conoscono ancora le loro condizioni. Stando alla ricostruzione, l’UH-60 Black Hawk del 123° Squadrone era volato a Rafah con un team medico per evacuare un ingegnere militare gravemente ferito durante i combattimenti nella zona.

Durante la fase di atterraggio finale all’interno di un accampamento delle Idf a Rafah, intorno alle 12:30, l’elicottero ha colpito il suolo anziché atterrare correttamente.

Attacco in Cisgiordania: 5 morti e 10 feriti

Almeno cinque persone sono state uccise da un attacco aereo dell’Idf vicino alla città di Tubas, nel nord-est della Cisgiordania. Nell’ultimo mese l’esercito israeliano ha iniziato una missione antiterrorismo contro i gruppi armati palestinesi nella regione a est di Israele.

Le forze israeliane hanno ribadito che l’attacco ha preso di mira una cellula di militanti armati inquadrando l’operazione come parte dell’offensiva contro le milizie palestinesi. Secondo l’agenzia di stampa palestinese Wafa, l’attacco è avvenuto vicino a una moschea. I morti avevano tra i 18 e i 24 anni. Sono circa dieci le persone rimaste ferite.

Il lancio di missili da parte di Hezbollah

Tensioni anche nel nord di Israele dove i jet da combattimento hanno colpito circa 30 razzi sparati da Hezbollah e altre infrastrutture nel Libano meridionale durante la notte tra ieri ed oggi. Lo ha affermato l’esercito che ha spiegato che gli attacchi sono stati effettuati nelle città di Jebbayn, Naqoura, Deir Seryan e Zibqin. L’esercito ha anche ribadito che i lanciatori che sono stati presi di mira “rappresentavano una minaccia per i civili israeliani“.

Stando a quanto riportato dai media libanesi, nell’attacco israeliano con droni contro una motocicletta nella città di Mays al-Jabal, nel sud del Libano, un membro di Hezbollah è stato ucciso e un altro è rimasto ferito nell’attacco.

L’operazione preventiva contro il Libano è partita nella notte tra il 24 ed il 25 agosto. Secondo quanto detto dal premier Netanyahu, Hezbollah stava preparando un attacco su larga scala contro Israele e l’operazione è stata necessaria ad evitare ulteriori tensioni.