Potrebbe essere il matrimonio di Galliani il motivo dell’assenza di Allegri al Premio Nazionale Romano Fogli Classe e Lealtà Mondiali, ecco perché il padre ha ritirato un premio al suo posto, concedendosi anche a rivelazioni importanti sul futuro del figlio.
Perché il padre di Allegri ha ritirato un premio al suo posto
Perché il padre di Allegri ha ritirato un premio al posto suo? Nella giornata di ieri Massimiliano Allegri non ha potuto presidiare al Premio Nazionale Romano Fogli Classe e Lealtà Mondiali poiché già presente al matrimonio di Adriano Galliani.
L’Amministratore Delegato del Monza si è sposato all’età di 80 anni con la compagna Helga Costa dopo ben 13 anni di convivenza: i due hanno celebrato il rito proprio in Brianza in presenza di tanti amici e parenti, tra cui proprio Max.
L’ex allenatore bianconero è voluto essere presente all’evento del suo amico saltando la premiazione per cui avrebbe dovuto ricevere un riconoscimento data la sua carriera e il suo trascorso proprio nel mondo del calcio.
Un gesto e un’assenza che non è passata inosservata e che ha concesso al padre, Augusto, di presiedere al posto suo visto il rispetto e la stima verso l’organizzazione di entrambi gli eventi che si sono sovrapposti.
Il motivo e la rivelazione a sorpresa
Il motivo, dunque, non risiede in nessuna polemica particolare da parte di Allegri: nonostante il tecnico sia piombato nell’anonimato dopo l’esonero alla Juventus, ha scelto la via del silenzio per ritrovare la serenità persa nell’ultimo periodo in bianconero.
Una situazione che è precipitata dalla finale di Coppa Italia vinta dai bianconeri contro l’Atalanta in cui Allegri è stato protagonista di un vero e proprio show tra dure lamentele con l’arbitro e con il designatore. L’allenatore non ne ha avute meno con i giornalisti presenti in conferenza stampa, tra cui il famoso litigio con il direttore di Tuttosport Vaciago, e soprattutto con la classe dirigenziale bianconera, mandando a quel paese pubblicamente il Direttore Tecnico Giuntoli.
Un comportamento che non poteva essere lasciato impunito e che ha comportato un addio frettoloso e ha rotto definitivamente i rapporti tra le parti, con la società pronta a sostituirlo con l’attuale allenatore Thiago Motta. Uno scenario che ha contribuito, inevitabilmente, a preoccupare e ad agitare l’allenatore che non sta vivendo un momento particolarmente sereno e che non sembra migliorare.
A confermarlo è stato anche il padre che al momento del ritiro del premio ha lasciato alcune dichiarazioni che hanno fatto scalpore e che hanno rivelato uno stato d’animo del figlio poco felice e ancora da risolvere:
“Sta bene ma è un po’ agitato. Gli piace allenare, speriamo trovi qualcosa”.
Pochi giorni fa Allegri era stato protagonista di un rumours che lo aveva visto vicino all’approdo al Benfica: il tecnico toscano avrebbe dovuto prendere il posto di Roger Schmidt dopo un inizio di campionato claudicante ma la società portoghese ha optato per Bruno Lage facendogli firmare un contratto per 2 stagioni.
A far chiacchierare non è stato soltanto lo sfogo sulla condizione mentale del figlio, ma anche la preoccupazione per un nuovo incarico che non si sarebbe concretizzato durante l’estate dopo le tante trattative imbastite.
Allegri, infattii, è stato corteggiato fortemente anche dalle società saudite che inizialmente si erano ingolosite per l’addio precoce dell’allenatore alla Juventus e che spingevano per portarlo in Saudi Pro League. Il tutto, però, si è concluso in un nulla di fatto lasciando il tecnico libero di godersi le sue vacanze estive.
Ora l’allenatore toscano sembra pronto a ripartire e vorrebbe trovare una panchina importante per intraprendere un’altra esperienza ma non è stata ancora recapitata alcuna proposta al suo agente fino ad oggi.