La nazionale di calcio di Israele sarà la prossima avversaria dell’Italia di Spalletti. Alla loro gara d’esordio di qualche giorno fa in Nations League, gli uomini guidati da Ran Ben Shimon hanno perso per 3-1 contro il Belgio, e si trovano adesso a dover rincorrere Francia e Italia nel Gruppo 2 della Lega A. Gli Azzurri hanno infatti sconfitto la squadra di Deschamps, e si attestano con la nazionale di De Bruyne e compagni a guidare la classifica del girone. Al CT Spalletti, il compito di preparare al meglio la partita contro la formazione di Ben Shimon, con l’obiettivo di aggiungere altri 3 punti al cammino italiano in Nations League. Ma come gioca però Israele? Di seguito modulo, CT e giocatori da seguire della nazionale israeliana.
Come gioca Israele? Modulo e CT
Il CT della nazionale di Israele è Ran Ben Shimon, allenatore israeliano ed ex difensore di – tra le tante – Hapoel Haifa. Ha già allenato una nazionale in carriera, guidando la formazione cipriota di calcio dal 2017 al 2019. Per quanto riguarda il modulo utilizzato da Israele invece, Ben Shimon per la prima partita di Nations League contro il Belgio è sceso in campo con un 3-4-2-1.
Tra i pali il prescelto è stato Gerafi, e probabilmente sarà ancora lui a difendere la porta israeliana contro l’Italia. Nachmias, Shlomo e Gandelman il tridente difensivo, con Abu Fani e Lavi ad agire come interni di centrocampo. Jehezkel e Gropper sono stati contro il Belgio gli incaricati sulle due corsie laterali, a supporto di Gloukh e Solomon sulla trequarti. Unica punta, Khalaili. Salvo grandi sorprese, il CT Ben Shimon confermerà pressoché gli stessi elementi di formazione.
I giocatori da seguire
Nonostante l’avvio non del tutto positivo in Nations League, la nazionale di calcio di Israele può comunque vantare all’interno del proprio organico diversi giocatori di spessore che potrebbero dire la loro nella partita contro l’Italia. Tra questi, spicca senza dubbio Anan Khalaili, punta d’attacco e numero 13 di Ben Shimon. Il classe 2004 – di proprietà dell’Union Saint-Gilloise – ha già calpestato palcoscenici importanti negli anni passati. Era infatti tra le file del Maccabi Haifa, e nella scorsa stagione oltre ad aver messo a segno 14 gol ha giocato prima in Europa League e poi – arrivato terzo ai gironi con la sua squadra – in Conference League. Affrontando anche la Fiorentina di Vincenzo Italiano agli ottavi della competizione.
Altro giocatore da tenere d’occhio dall’Italia in vista della partita di stasera è senza dubbio Manor Salomon. Quest’ultimo, di proprietà del Tottenham e attualmente al Leeds in Serie B inglese, è sicuramente uno dei profili più importanti e d’esperienza della nazionale di Israele. Forte fisicamente, veloce e ben piazzato, è piuttosto abile nell’impostazione del gioco. Agisce perlopiù come esterno di centrocampo, ma Ben Shimon – così come ha fatto per la partita contro il Belgio – potrà eventualmente ancora schierarlo sulla trequarti e valorizzare così le sue forti abilità nel tiro (sia da fuori che dentro l’area). Non a caso, ha sulle spalle la maglia numero 10.
