Tutto il mondo è paese. Purtroppo. E l’accezione del proverbio diventa ancora più negativa se agli onori della cronaca salta l’ennesimo episodio di violenza sugli spalti dei campi da calcio che vede come protagonisti i genitori di ragazzini. Se le sono date di santa ragione mamme e papà di piccoli giocatori di 8-9 anni di Birmingham e le immagini stanno facendo il giro del web. E’ accaduto ieri, domenica 8 settembre 2024, il campo è quello del Boldmere St Michael’s, a Sutton Coldfield piccolo centro della città del Regno Unito. Mentre i bambini della categoria under 10 sono intenti a giocare la partita, scrive il quotidiano inglese Mirror, sugli spalti avviene l’inverosimile: i genitori se le danno di santa ragione davanti agli occhi increduli e spaventati dei loro figli. Calci, pugni, spinte: è necessario l’intervento della polizia che prova a sedare lo scontro.

Non si conosce la causa scatenante della rissa, qualunque sia la ragione niente giustifica scene del genere. I bambini si fermano e guardano gli spalti: sono attoniti e terrorizzati, vengono accompagnati fuori dal campo dai loro mister. Urlano ai loro genitori di smetterla, sono terrorizzati. La polizia e i membri dello staff del Boldmere St Michael’s cercano di dividere le persone e riportare la calma.

Spalti come ring a Birmingham, rissa tra genitori in una partita di calcio under 10: calci, pugni e spinte sugli spalti

Le immagini sono sconvolgenti e si stanno diffondendo tramite social. L’esempio dato dai genitori è pessimo e a farne le spese sono bambini piccoli il cui unico scopo in campo e nella vita è quello di divertirsi ed essere spensierati. Il Boldmere St Michael’s FC in un post sui social scrive che comportamenti del genere non sono tollerati e informa che è stata avviata un’indagini disciplinare interna.

Si legge:

“Oggi al Boldmere St Michael’s FC si è verificato un incidente che ha coinvolto due squadre U10. Nonostante diversi allenatori del Boldmere abbiano cercato di calmare la situazione, è stato necessario l’intervento della polizia. Il Boldmere, come club calcistico, prende molto sul serio questa situazione ed è iniziata un’indagine disciplinare interna. Il club indagherà in modo indipendente, oltre a collaborare pienamente, con qualsiasi indagine della FA o della polizia. Questo comportamento non sarà tollerato“.

Non è un caso isolato, troppo spesso la cronaca narra delle reazioni folli di genitori che invece di sostenere i figli durante le partite si trasformano nella peggior specie di ultrà. Pochi mesi fa è successo in provincia di Pavia.