Dimarco al Bayern Monaco, è questo il retroscena di mercato che ha scosso l’Inter per una trattativa che poteva nascere e far trasferire il difensore in Germania ma che non si è mai concretizzata per una serie di circostanze.

Dimarco al Bayern Monaco, il retroscena che ha scosso l’Inter

Un retroscena svelato che ha dell’inaspettato, Dimarco al Bayern Monaco era una pista potenziale che avrebbe portato uno dei difensori esterni più promettenti per il calcio italiano verso una nuova avventura lontana da Milano.

Il terzino, appena 2 giorni fa protagonista di un gol incredibile con la maglia dell’Italia, si sta dimostrando anche quest’anno una pedina fondamentale sia per l’allenatore dell’Inter Inzaghi che per il Commissario Tecnico Spalletti.

Uno scenario raccontato da Fabrizio Romano che ha sconvolto l’ambiente nerazzurro e che ha valorizzato ancora di più l’attaccamento e la stima tra il giocatore e la piazza dei tifosi, visto l’affetto che intercorre e più volte esternato da parte di Dimarco.

Milanese per nascita, il legame con i colori nerazzurri è da sempre un punto fermo della sua storia calcistica e della sua filosofia: il terzino sinistro ha infatti cominciato proprio dalle giovanili dell’Inter la sua avventura nel mondo del calcio.

Un percorso che lo ha prima allontanato e poi riavvicinato, forse per sempre, ad una maglia per lui molto speciale: Dimarco, infatti, non ha mai nascosto di essere nella sua squadra del cuore e per cui sembra riesca a dare ancora di più quando chiamato in causa.

Una forte motivazione che lo avrebbe spinto, forte della stima reciproca con la società e con la dirigenza, a rifiutare qualsiasi proposta avanzata o anche solo un accenno di interesse da parte di seconde squadre.

Tale sarebbe stato anche l’ennesimo confronto, questa volta con la dirigenza del Bayern Monaco, che avrebbe bussato alla porta dell’Inter per chiedere la disponibilità da parte di Federico Dimarco a trasferirsi in Baviera in questa finestra di calciomercato appena conclusa.

La scelta del difensore nerazzurro e il motivo

Una proposta difficile da rifiutare, visto il calibro del club e per la storia recente che ha dimostrato la serietà di un progetto che più e più volte è stato vincente non soltanto in Bundesliga ma anche in Champions League.

Sia Dimarco che Ausilio, però, non hanno concesso aperture. Dopo un confronto veloce, in cui si è confermata con decisione la voglia di proseguire insieme, entrambe le parti si sono dichiarate contrarie ad un suo trasferimento negando qualsiasi tipo di negoziazione.

Un rifiuto che ha consolidato ulteriormente il rapporto tra giocatore e dirigenza e che, allo stesso tempo, ha dato prova di un atto di forza da parte dell’Inter che non ha voluto cedere alle lusinghe economiche per lasciar andare una delle pedine più importanti per Inzaghi.

Il motivo, dunque, è chiaro: nessuna apertura da parte né dell’Inter né di Dimarco ad un addio, sia società che giocatore proseguiranno nel loro percorso insieme visto anche il rinnovo recente che ha firmato il terzino e che lo ha portato ad una scadenza di contratto intorno al 2027 con uno stipendio di 4 milioni di euro netti a stagione.

Niente da fare, quindi, per il Bayern Monaco nonostante il forte interesse esplicato verso il giocatore e confermato alla dirigenza nerazzurra. Al momento l’Inter non è disposta a vendere i suoi gioielli più importanti, un messaggi che vale per il club tedesco quanto per tutti gli altri big club intenti a valutare mosse di mercato in entrata nella stagione appena cominciata.

Dimarco proseguirà in maglia nerazzurra fino a quando considererà tale società casa sua e fin quando la dirigenza darà prova di apprezzare e valutare fondamentale l’apporto del terzino sinistro alla squadra di Inzaghi.