Quella tra Paul Pogba e la Juve è una lunga storia d’amore che, soprattutto nel secondo atto ha conosciuto diverse difficoltà. Ma quale sarà il futuro del centrocampista francese? L’ex Manchester United aveva fatto ritorno in Italia nell’estate del 2022, un arrivo ancora una volta a parametro zero accolto con grande entusiasmo dalla tifoseria bianconera. Il classe 1993 era stato infatti tra i grandi protagonisti della prima Juve di Massimiliano Allegri, carisma, gol spettacolari e tanta classe. Pogba era diventato un vero e proprio leader nello spogliatoio. Poi la chiamata del Manchester United, il ritorno in Inghilterra e in Premier League, con il club inglese che verserà più di 100 milioni nelle casse della società juventina. Uno dei trasferimenti, fino a quel momento, tra i più onerosi nella storia del calcio.
Quindi la vittoria dell’Europa League, con Jose Mourinho in panchina, e una presenza in campo costante per diverse stagioni. I Red Devils decidono però di non rinnovare il suo contratto e così, come detto, ecco il ritorno in Italia. La sua seconda avventura in bianconero è stata però caratterizzata, fin qui, da tanta sfortuna. Prima il duro infortunio al menisco, poi le ricadute e infine la questione che lo ha visto coinvolto in un caso di doping. In attesa del responso definitivo da parte del TAS di Losanna, in che modo continuerà il rapporto tra Pogba e la Juve?
Juve, quale sarà il futuro di Paul Pogba? Gli scenari
Ma come proseguirà l’avventura di Pogba nel mondo del calcio? il centrocampista francese è ormai fermo da un anno a causa della positività alla DEHA, una sostanza che può portare a un aumento dei livelli di testosterone. L’episodio si verificò al termine della sfida di campionato tra Udinese e Juventus, disputata il 20 agosto 2023. L’11 settembre 2023 arriva quindi la sospensione in via cautelare da parte del Tribunale Nazionale Antidoping italiano con la Procura Antidoping che, dopo la positività anche alle contro-analisi, chiederà una squalifica di quattro anni. L’1 marzo scorso il Tribunale Nazionale antidoping ha quindi accolto la richiesta della Procura portando quindi il centrocampista francese, come ultima ipotesi, a rivolgersi al TAS di Losanna.
E proprio pochi giorni fa sarebbe emerso un dettaglio che potrebbe portare a clamorosi risvolti nella vicenda. Pogba si sarebbe infatti recato in gran segreto in Svizzera per testimoniare e, a stretto giro di posta, è attesa quindi la sentenza definitiva da parte del tribunale svizzero. Ma quali sono i possibili scenari? Il classe 1993 ha ancora un anno di contratto con la Juve e, in caso di esito negativo, vedrà quasi certamente terminare il suo rapporto con il club bianconero. In caso di esito positivo, invece, la società potrebbe anche pensare a un clamoroso reintegro in rosa.
La carriera di Paul Pogba
Quello del centrocampista francese è stato un percorso caratterizzato, fin qui, da una grande ascesa prima e una rovinosa caduta dopo. Il settore giovanile nel Manchester United, la stima di Sir Alex Ferguson, e poi i primi successi con la maglia della Juventus, tra finali di Champions League e gol impossibili. Nel mezzo, ovviamente, anche la vittoria del Mondiale 2018 vissuto da grade protagonista con la Nazionale francese.
La seconda parte di carriera, invece, è stata segnata da sfortuna e difficoltà, nonostante il ritorno in Premier League e qualche titolo in pini bacheca. L’ultima esperienza in Italia potrebbe aver segnato definitivamente la sua carriera anche se non è stata ancora pronunciata la parola fine.