Simone Barlaam è un eccezionale nuotatore paralimpico italiano, nato a Milano il 12 luglio 2000. È noto per i suoi straordinari successi nelle competizioni internazionali, tra cui le Paralimpiadi di Tokyo 2020 e Parigi 2024, dove ha vinto quattro medaglie d’oro nei 50 metri stile libero, 50 metri farfalla e nelle staffette. Nel corso della sua carriera Barlaam ha collezionato un impressionante palmares: è diciannove volte campione del mondo e dodici volte campione europeo. È anche primatista mondiale nelle specialità del 50, 100 e 200 metri stile libero, 50 e 100 metri dorso e 50 metri farfalla nella categoria S9, dimostrando una versatilità straordinaria in diverse discipline del nuoto. Grazie ai suoi incredibili risultati e alla sua costanza nelle prestazioni, è considerato uno dei più grandi atleti paralimpici della storia dello sport italiano. Alle Paralimpiadi di Parigi 2024 è riuscito a contraddistinguersi per un altro grande successo. Ecco chi è Simone Barlaam.

Chi è Simone Barlaam

Simone Barlaam si è avvicinato allo sport paralimpico nel 2014 partecipando ai campionati italiani di paratriatlon FITRI di Riccione nella categoria PT2. Qui ha conquistato il bronzo grazie alla sua eccezionale prestazione nella frazione di nuoto. Questo successo lo ha spinto a dedicarsi completamente al nuoto paralimpico. Si è tesserato con la Polha Varese e ha iniziato ad allenarsi a Milano con altri atleti paralimpici. Tra questi c’era Federico Morlacchi, sotto la guida di Tosin.

Nei primi due anni di carriera Barlaam ha ottenuto risultati straordinari. Ha vinto dieci ori e due argenti ai campionati italiani giovanili FINP e un oro, sei argenti e due bronzi nei campionati italiani assoluti. Nel 2016, ha iniziato a gareggiare a livello internazionale, conquistando le prime medaglie alla IPC World Series di Berlino con due bronzi. Nel 2017, ha vinto l’oro nei 100 metri stile libero al Trofeo Internazionale Settecolli di Roma.

Nello stesso anno Barlaam ha fatto il suo debutto in nazionale ai Mondiali IPC di Città del Messico, vincendo due ori (50 e 100 metri stile libero S9), un argento nella staffetta 4×100 metri stile libero mista e un bronzo nei 100 metri dorso S9. Nel 2018, ha continuato a vincere e stabilire nuovi record, tra cui quello europeo nei 100 metri stile libero S9 con il tempo di 55″84 e nei 50 metri stile libero con 25″17.

Poi, nel 2019, Barlaam ha continuato a impressionare vincendo cinque ori e un argento ai Mondiali di Londra, stabilendo record mondiali nei 50 e 100 metri stile libero e nei 100 metri dorso. Nel 2020 ha stabilito altri tre record mondiali durante il Trofeo Internazionale Settecolli di Roma, confermando il suo dominio. Alle Paralimpiadi di Tokyo 2020, Barlaam si è laureato campione paralimpico nei 50 metri stile libero S9. Qui ha stabilito il record paralimpico di 24″71, aggiudicandosi anche due argenti e un bronzo.

I successi degli ultimi anni

Barlaam ha continuato a vincere ai Mondiali del 2022 a Madeira e a quelli di Manchester del 2023, conquistando in totale dodici ori. Nel 2024, agli Europei di Funchal, ha vinto altre quattro medaglie d’oro. Alle Paralimpiadi di Parigi 2024, ha vinto l’oro nei 50 metri stile libero. Ha migliorato il suo record del mondo a 23″90, e nei 100 metri farfalla, confermandosi come uno dei migliori nuotatori paralimpici al mondo.