Alla Mostra del Cinema di Venezia 2024 è stato un trionfo di pubblico e critica, coronato con il Leone d’Oro. Ora “The room next door“, titolo italiano “La stanza accanto“ si appresta a conquistare gli spettatori cinematografici italiani che si chiedono quando esce nelle sale l’ultima fatica del amestro del cinema spagnolo Pedro Almodovar.
Quando esce in Italia “La stanza accanto – The room next door“? Ecco il trailer del film di Pedro Almodovar
Il primo film in lingua inglese della lunga e fortunata carriera del regista spagnolo arriverà nelle sale cinematografiche italiane il 5 dicembre 2024.
La Warner Bros. che ne cura la distribuzione sembra, dunque, puntare a sfruttare il periodo delle vacanze di Natale, una delle finestre appetibili per le pellicole d’autore, oltre che per quelle più squisitamente commerciali.
La vicenda portata sullo schermo da due attrici straordinarie come Julianne Moore e Tilda Swinton tocca un tema molto sentito negli ultimi anni dall’opinione pubblica, quello dell’eutanasia e del diritto ad autodeterminarsi anche per quanto riguarda la propria vita e la propria morte. Un interesse confermato dall’attenzione che il pubblico del Festival di Venezia ha riservato all’opera, fino al trionfo con il Leone d’Oro, già dato per scontato nei pronostici degli addetti ai lavori.
Di seguito, le prime immagini nel teaser trailer ufficiale della pellicola:
La trama della pellicola con Tilda Swinton e Julianne Moore
Ricevendo il Leone d’Oro a Venezia 81, Almodovar ha descritto il suo film come la storia di “una donna che soffre in un mondo agonizzante“.
La vicenda ruota, infatti, intorno al personaggio di Tilda Swinton, Martha, reporter di guerra alle prese con un male incurabile, costretta a fare i conti con la sua vita e con chi la circonda, a partire da una figlia con la quale ha un rapporto difficile e doloroso.
Al suo fianco, ad assistere a questa sofferenza, un’altra donna, Ingrid, interpretata da Julianne Moore, amica di Martha e romanziera autobiografica. A lei il compito di accompagnare Martha nel suo difficile percorso e nella ancor più difficile decisione che aspetta la donna al termine di esso.