Il percorso di Feliciana Zuccaro, autrice di romanzi di formazione, dimostra come la passione per la narrazione possa trasformare un’intensa introspezione in opere letterarie, capaci di toccare il cuore dei lettori. Nonostante le sfide incontrate nel mondo editoriale, Feliciana ha saputo trovare la sua voce e condividere storie che esplorano i legami umani in modo profondo e autentico. Abbiamo intervistato Feliciana per conoscere meglio il suo processo creativo e le tematiche che animano i suoi libri. Ecco un breve riassunto delle sue risposte.

Cosa ti ha ispirato a scrivere “Non ho mai danzato sotto la pioggia”?

Feliciana racconta che l’ispirazione per “Non ho mai danzato sotto la pioggia” nasce dal desiderio di legare i capitoli inizialmente disconnessi del suo primo romanzo. L’intuizione arriva osservando suo figlio giocare con dei personaggi Lego, portandola a inserire dialoghi netti tra i protagonisti, rendendo così la storia più coesa.

Il significato del silenzio in “Senza far rumore”

Il titolo “Senza far rumore” rappresenta la ricerca del silenzio come momento di riflessione e introspezione. Feliciana considera il silenzio fondamentale per ritrovare se stessi e, nel romanzo, la protagonista utilizza questo silenzio interiore per ristabilire un legame con la madre e trovare la felicità.

Quali temi principali affronti nei tuoi libri?

Feliciana esplora soprattutto i legami genitoriali e le relazioni umane. Questi temi sono per lei un focus naturale, forse derivante da un bisogno interiore di comprensione, che spera possa servire da guida terapeutica per i suoi lettori.

Come descriveresti il tuo processo creativo?

Feliciana non segue un processo creativo fisso, ma si adatta alle esigenze di ogni storia. Per esempio, nel suo ultimo lavoro, ha costruito la narrazione ascoltando i vocali della protagonista reale, intessendo intorno a lei la trama del romanzo.

Quali autori ti hanno influenzato maggiormente?

Numerosi autori hanno influenzato Feliciana, tra cui Gianni Rodari, Edgar Lee Master, Charlotte Bronte, Haruki Murakami, e Federico Fellini. Ogni fase della sua vita è stata segnata da letture diverse, che hanno contribuito alla sua crescita come scrittrice.

Qual è il messaggio che vuoi trasmettere ai tuoi lettori?

Feliciana invita i lettori a non temere di correre rischi. Solo attraverso il coraggio di affrontare l’incertezza e il dolore si può crescere e vivere pienamente. Il suo messaggio è chiaro: affrontare le difficoltà è essenziale per evolvere e scoprire nuovi aspetti di sé.