La sparatoria avvenuta il 4 settembre in un istituto scolastico in Georgia, Stati Uniti, ha scosso profondamente il paese. Durante l’attacco, quattro persone sono state uccise e altre nove ferite. Le scuole della zona sono state chiuse dopo l’attacco e riapriranno solo la prossima settimana. Colt Gray, un ragazzo di 14 anni, è stato identificato come il principale sospettato ed è stato arrestato dalle autorità. Anche suo padre, Colin Gray, è stato successivamente arrestato. Entrambi sono comparsi davanti al giudice venerdì 6 settembre per rispondere alle accuse.
Sparatoria in un liceo in Georgia, la prima apparizione in tribunale di Colt Gray
Il 14enne Colt Gray, sospettato della sparatoria avvenuta all’Apalachee High School in Georgia, è comparso davanti al tribunale insieme a suo padre, Colin Gray. Durante l’attacco avvenuto lo scorso 4 settembre, hanno perso la vita due studenti e due insegnanti. La tragedia ha lasciato una ferita profonda nella piccola comunità di Winder e ha riportato al centro dell’attenzione nazionale il tema della violenza nelle scuole.
Il ragazzo è stato arrestato poco dopo la sparatoria e si è presentato in tribunale venerdì 6 settembre. Accusato di quattro capi d’imputazione per omicidio colposo, il procuratore distrettuale della contea di Barrow ha annunciato che potrebbero essere formulate ulteriori accuse.
L’udienza preliminare è stata fissata per il 4 dicembre, quando verranno valutate le prove e le eventuali accuse aggiuntive. I funzionari della Georgia avevano precedentemente annunciato l’intenzione di processare Colt Gray come un adulto, nonostante la sua giovane età. Sebbene la pena capitale sia prevista nello stato, Colt, essendo minorenne, non potrà essere condannato a morte.
Colin Gray è comparso in tribunale
Nello stesso giorno, anche il padre di Colt, il 54enne Colin Gray, è comparso in tribunale. È stato accusato di quattro capi d’imputazione per omicidio colposo, due capi d’imputazione per omicidio di secondo grado e otto capi d’imputazione per crudeltà contro i minori. Il giudice ha dichiarato che, se condannato, Colin Gray potrebbe affrontare una pena massima di 180 anni di prigione. Anche la sua udienza è stata fissata per il 4 dicembre.
Il giovane Colt Gray era stato interrogato dalla polizia nel 2023 a causa di un post online che conteneva immagini di armi. Durante l’interrogatorio, i funzionari gli avevano chiesto di una possibile minaccia di sparatoria ma il 14enne aveva assicurato che non avrebbe mai sparato in una scuola. Il padre del sospettato aveva dichiarato che teneva delle armi da caccia in casa ma aveva sostenuto che Colt non aveva accesso non supervisionato a esse.
Secondo quanto riportato dalla Cnn, il padre, Colin, ha dichiarato agli inquirenti di aver acquistato l’arma utilizzata nella sparatoria come regalo di Natale per suo figlio, mesi dopo quell’interrogatorio. Gli investigatori ritengono che il padre abbia contribuito a facilitare l’accesso del figlio all’arma, collegando così il suo arresto del padre alle azioni del figlio.