Christian De Sica al Festival del cinema di Venezia ha ricevuto dall’IMAIE un premio alla carriera: per l’attore e comico romano è stata l’occasione per ringraziare quest’associazione per l’importante lavoro fatto a favore di tanti attori e attrici che hanno avuto difficoltà economiche a causa del Covid 19.
Il mondo della cultura italiana ha però bisogno di molti più aiuti e De Sica spera che l’arrivo di Alessandro Giuli come nuovo ministro della Cultura dia la possibilità al mondo della cultura di risolvere i suoi problemi e le sue difficoltà.
Infine, uno sguardo anche ai prossimi progetti: De Sica ha annunciato che a breve inizieranno le riprese per la seconda stagione di “Gigolò per caso” (con Alessandro Borghi) e che avrebbe molto piacere di lavorare ad un altro film con Lillo Petrolo.
A Venezia 2024 Christian De Sica lancia un messaggio ad Alessandro Giuli: “Vorrei che da ministro si occupi davvero di cultura…”
L’eco delle dimissioni di Gennaro Sangiuliano come ministro della Cultura, a favore del giuramento lampo di Alessandro Giuli (ex direttore del MAXXI), è arrivata anche al Festival del cinema di Venezia.
L’edizione 2024 ha visto Christian De Sica ricevere (ieri 6 settembre 2024) il premio Nuovo Imaie alla carriera: l’attore romano si è detto onorato e lusingato di ricevere questo attestato, ma allo stesso tempo ha colto l’occasione per sottolineare ancora una volta come il mondo della cultura abbia bisogno di interventi seri e strutturali da parte delle istituzioni.
Anche se è prematuro giudicare l’operato di Giuli, De Sica ha accennato che il periodo della pandemia da Covid-19 e quello successivo sono stati di grande stress e difficoltà per chi lavora nel mondo del cinema (e non solo): ci sono gli attori e le attrici famose con cachet importanti, certo, ma anche persone che lavorano dietro le quinte e che spesso hanno a che fare con contratti collettivi datati e rinnovati con varie deroghe.
L’auspicio di De Sica, quindi, è che Giuli non lasci nulla d’intentato e che si metta davvero all’opera per favorire una rinascita del mondo della cultura italiana:
Con la tragedia che sta passando il nostro paese tutti vanno aiutati, non soltanto le produzioni, proprio tutti gli italiani vanno aiutati… Sono contento di quello che l’IMAIE e Micciché fanno per la nostra categoria: noi attori siamo una categoria sottovalutata, non siamo difesi da nessuno… Lascia stare quei 10-15 attori che hanno successo, ci sono migliaia di attori che se la passano davvero male: basta pensare a quello che ha fatto l’IMAIE durante il Covid, ha aiutato tanta gente che non aveva lavoro.
Un commento su Giuli? Non lo conosco bene, ma mi auguro che si occupi veramente tanto della cultura…
De Sica entusiasta dei prossimi progetti: “Con Lillo c’è grande affinità”
Il festival del cinema di Venezia significa anche presentare i propri progetti, sia presenti che di prossima uscita, e De Sica non si sottrae all’argomento. L’attore romano negli ultimi anni non ha recitato soltanto in ruoli comici, quelli che per tanti gli sono più congeniali, ma ha anche esplorato performance drammatiche come nel caso de “I limoni d’inverno“.
Il buon successo della serie tv con Alessandro Borghi “Gigolò per caso” (del quale stanno per iniziare le riprese della seconda stagione) ha aperto ancor di più De Sica all’idea di lavorare con le piattaforme di streaming.
Ne è un esempio la volontà di continuare a collaborare con Lillo, il comico romano che grazie a “LOL – Chi ride è fuori” ha conquistato l’attenzione ed il favore di tanti nuovi fan. De Sica ricorda che il prossimo film con Lillo, “Cortina Express“, è ormai pronto e che c’è anche una certa chimica col comico:
Come mi sono trovato con Lillo? Benissimo, benissimo! Tant’è che spero di fare un altro film subito dopo per il prossimo Natale… “Cortina Express” è una commedia, un film comico, non un cinepanettone. Ho incontrato questo regista bravissimo, che si chiama Eros Puglielli, e spero che il pubblico si diverta quanto noi ci siamo divertiti a farlo.