Negli ultimi giorni, sta emergendo l’ipotesi di aumento del Canore RAI nel 2025. Il motivo per cui circolano ipotesi di questo genere è perché la Legge di Bilancio scorsa ha introdotto uno sconto, ma limitatamente al 2024. La misura, infatti, è in scadenza proprio al 31 dicembre e si sospetta che il taglio non sarà confermato.
Ciò significa che, qualora la misura non venisse confermata anche per il 2025, allora si potrebbe tornare a pagare 90 euro all’anno, anziché 70 euro.
Cosa dobbiamo aspettarci nel 2025?
Aumento del Canone RAI nel 2025
Molto poco amato dai cittadini, il Canone RAI è un tributo che deve essere pagato per il possesso di un apparecchio atto alla ricezione dei canali televisivi.
Anche se sono anni che, ormai, si sta parlando di una sua possibile cancellazione oppure della fuoriuscita dalla bolletta della luce, il Canone grava ancora sulle tasche dei cittadini. Si tratta, infatti, non tanto di fake news per alimentare false speranze, quanto più di proposte avanzate negli anni e mai approvate.
Se quelle proposte, però, non hanno mai trovato attuazione (almeno fino a ora), la Legge di Bilancio del 2024 ha previsto una riduzione del tributo a 70 euro, anziché i canonici 90 euro. Uno sconto di 20 euro che ha fatto solo piacere.
Perché si teme un aumento dal 2025? La Legge di Bilancio del 2024 non ha introdotto una misura strutturale, ma limitata al solo anno in corso e in scadenza al 31 dicembre. Quindi, la riduzione deve o, almeno, dovrebbe trovare nuova conferma nella Manovra 2025.
Per il momento, però, si sa poco o nulla, in quanto il Governo ancora non si è espresso in merito. Quelle che circolano sono solo ipotesi.
Tuttavia, va anche detto che la Manovra 2025 ha come obiettivo il sostegno di imprese, famiglie e pensionati. Si potrebbe immaginare che la misura relativa al Canone TV potrebbe rientrare in questa linea di intervento.
Quanto potrebbe aumentare il Canone TV
In base a quanto previsto dalla Legge di Bilancio del 2024, l’addebito in bolletta del Canone RAI è sceso a 15 euro per ogni bimestre, per un totale annuo pari a 70 euro.
Quando potrebbe aumentare nel 2025? Nel caso in cui la riduzione non dovesse trovare conferma, allora si tornerebbe a pagare circa 18 euro ogni bimestre. In questo caso, l’importo definitivo annuo tornerebbe a essere di 90 euro l’anno.
Un discorso a parte, va fatto per i casi di esenzione attualmente vigenti. Non ci sono, per ora, né dubbi né possibilità di modifiche agli esonerati dal pagamento del canone.
Chi non paga il Canone RAI?
Sono previsti casi di esenzione dal pagamento del Canone RAI che pochi conoscono. Chi non paga?
- Chi non ha in casa un televisore o un altro strumento adatto alla ricezione;
- Gli over 75 con reddito inferiore a 8.000 euro;
- I militari delle Forze Armate Italiane, in strutture militari come ospedali militari, case del soldato, sale convegno delle Forze Armate;
- I militari di cittadinanza straniera appartenenti alle Forze Nato;
- Gli agenti diplomatici e consolari, ma solo di Paesi che riconoscono lo stesso trattamento all’Italia;
- I rivenditori e negozi in cui vengono riparate TV per gli apparecchi presenti nei negozi.
Come si pagherà il Canone RAI 2025
Una delle proposte succedutisi negli anni è quella, appunto, di eliminare il Canone TV dalla bolletta dell’energia elettrica. Infatti, la bolletta della luce contiene già diverse voci che riguardano oneri di sistema e tasse di vario genere ed eliminare il Canone TV potrebbe contribuire a facilitare anche i contribuenti nella comprensione di ciò che pagano.
Ciò non è avvenuto e, con tutta probabilità, non avverrà neppure l’anno prossimo. Quindi, il canone RAI si continuerà a pagare insieme alla bolletta della luce che arriva ogni due mesi.