A Berlino gli abitanti delle zone intorno il Museo e centro di documentazione nazista ed il consolato israeliano nel centro di Monaco di Baviera sono rimasti attoniti nell’udire, nella prima mattinata di oggi 5 settembre 2024, diversi spari.
La polizia locale ha riferito che un uomo, la cui identità è al momento ignota, avrebbe esploso alcuni colpi d’arma da fuoco contro i due edifici, per poi esser fermato dagli stessi agenti in una sparatoria. L’aggressore sarebbe rimasto ucciso.
Spari al centro di documentazione nazista a Berlino, chi è la vittima? Polizia sulla scena della sparatoria
In Germania si torna a temere un altro attacco terroristico: intorno alle 9 di oggi 5 settembre 2024 i residenti della zona vicino il Museo e centro di documentazione nazista ed il consolato israeliano nel centro di Monaco di Baviera hanno sentito diversi spari.
Una persona sospetta sarebbe stata colpita dagli agenti della Polizia di Monaco, che hanno chiuso l’area alla circolazione e si sono attivati per capire se il sospettato avesse con sé o meno un’arma da fuoco (forse un fucile o una baionetta). Altre due persone sono rimaste coinvolte nella sparatoria: due uomini di 42 e 44 anni, dei quali uno ferito gravemente.
Diversi video sono stati pubblicati su X da parte dei residenti nei pressi del Centro e del consolato israeliano e mostrano movimenti concitati da parte delle forze dell’ordine. Secondo le prime informazioni raccolte dalla Suddeutsche Zeitung, un uomo avrebbe sparato alcuni colpi contro i due edifici, per poi venire colpito a morte dagli agenti nella zona di Karolinenplatz.
Non è nota al momento la sua identità (ma si sa che ha 42 anni), così come sfuggono le sue motivazioni. Essendo oggi il 5 settembre la mente è subito tornata all’attentato di Monaco. 52 anni fa una squadra terroristica palestinese attaccò la squadra olimpica israeliana nei suoi alloggi nel Villaggio Olimpico di Monaco. Quel giorno morirono undici israeliani.
Un altro attacco terroristico? La Germania torna nella paura dopo Solingen
Molte persone in Germania attendono con interesse e paura aggiornamenti sulla vicenda, con la Polizia di Monaco che su X fornisce notizie sugli ultimi sviluppi. Dopo l’attacco a Solingen, costato la vita a 3 persone, ci si interroga se la sparatoria di oggi sia un altro attacco terroristico o l’atto di una persona solitaria.
La Polizia di Monaco, sempre su X, ha chiesto agli utenti di non diffondere false notizie o piste, che andrebbero ad intralciare il suo lavoro. La richiesta agli abitanti intorno al Centro è di rimanere in casa fino a nuove comunicazioni, mentre l’area della sparatoria è stata transennata.
Diversi i mezzi delle forze dell’ordine impiegati, così come un elicottero è stato attivato per sorvolare la zona. E’ stata intrapresa, infine, una vasta operazione di pattugliamento delle strade.
Talya Lador-Fresher, console generale israeliana a Monaco di Baviera, ha ringraziato le forze dell’ordine tedesche per il celere intervento, che ha evitato gravi spargimenti di sangue:
Siamo molto grati alle forze di polizia di Monaco per le loro azioni e la loro cooperazione. Questo evento dimostra quanto sia pericoloso l’aumento dell’antisemitismo.