Il Festival del cinema di Venezia 2024 è tutto sesso e erotismo: questi sono gli argomenti scelti come base di diversi film presentati fuori e in concorso alla kermesse. Sembra che l’81esima edizione sia la più “bollente” degli ultimi anni, cosa si nasconde dietro questa tendenza? Scopriamo le scelte che hanno spinto registi e sceneggiatori a inoltrarsi nel mondo dell’eros e chi sono gli attori che si sono impegnati nelle scene più calde dietro la cinepresa. Ecco tutti i film che hanno conquistato il Festival.

Sesso e erotismo a Venezia 2024: l’81esima edizione del Festival è hot

Sesso e erotismo tornano in voga sul grande schermo, grazie al Festival del cinema di Venezia che nel 2024 si tinge di sfumature decisamente hot. Una tematica che mancava da diversi anni e che oggi sembra essere quella più gettonata tra i registi in gara alla Mostra.

L’amore viene raccontato in tutti i suoi aspetti nelle pellicole presentate alla kermesse, partendo dal punto di vista fisco, passando alle relazioni e agli sviluppi sentimentali. Il tema non è una novità al Festival: la prima volta che il sesso ha fatto scandalo a Venezia è stato nel 1934, quando Gustav Machatý rivoluzionò il mondo dello spettacolo con il nudo di Hedy Lamarr in “Extase“.

Tra le pellicole più focose dell’81esima edizione del Festival ci sono: “Baby girl” di Halina Reijn, “Queer” di Luca Guadagnino, “Diva Futura” di Giulia Louise Steigerwalt. Il sesso fa da padrone anche nelle serie tv presentate in anteprima alla Mostra del cinema come “Disclaimer” di Alfonso Cuaròn e “Trois amies“ di Emmanuel Mouret.

Festival di Venezia 2024: tutti i film sul sesso

Sesso, passione, desiderio, sensualità: queste sono le parole d’ordine che hanno animato diversi film e serie presentati in concorso e fuori gara al Festival del cinema di Venezia 2024. L’intimità e i rapporti sessuali tra le persone diventano l’oggetto delle sceneggiature, facendo scatenare l’immaginazione e la fantasia di registi e attori, che devono affrontare scene hot sui set. Un mix di emozioni che diventano la ricetta perfetta per conquistare l’attenzione del pubblico.

“Baby girl”

“Baby girl” è il film diretto dalla regista Halina Reijn, che vede Nicole Kidman nei panni della protagonista, Romy, una donna in carriera e di successo che lavora in una prestigiosa azienda. Ha un rapporto difficile con suo marito (Antonio Banderas) e tutto si complica quando conosce il suo nuovo stagista Samuel (Harris Dickinson).

I due si lasciano travolgere dalla passione e danno il via ad una relazione segreta. Il film si sofferma sulla differenza di età tra i protagonisti (lei è più grande di lui e questo di solito è un aspetto non accettato nella società) e per di più la donna è il capo: c’è un ribaltamento dell’ottica del potere e un focus sulle pratiche più estreme dell’erotismo.

La regista in un’intervista ha spigato la sua volontà di esplorare la natura umana attraverso l’eros:

“Invecchiare significa affrontare l’infinità del tutto. Nella mezza età non possiamo più nasconderci e siamo costrette ad affrontare i nostri demoni; più reprimiamo la nostra ombra, più pericoloso e dirompente può diventare il nostro comportamento. La relazione al centro di Babygirl consente a Romy e Samuel di mettere in scena la loro confusione riguardo a potere, genere, età, gerarchia e istinto animale. Nonostante i tabù, la gioia di quell’esplorazione è liberatoria e persino curativa”.

“Queer”

“Queer” è il film presentato in anteprima a Venezia 2024 dal regista Luca Guadagnino: è l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di William S. Burroughs. I protagonisti sono Daniel Craig e Drew Starkey. La pellicola racconta la nascita dell’amore tra i due uomini che si lasciano travolgere dalla passione, dopo anni di solitudine e senso di abbandono. Una relazione travolgente, che sul set ha richiesto l’impegno dei due attori in diverse e focose scene hot. Un viaggio estremo tra il sesso e la droga.

Daniel Craig ha raccontato ai giornalisti com’è stato cimentarsi in questa esperienza, rivelando di aver ballato con il collega e co-protagonista Starkey, per stabilire una maggiore connessione:

“Ballare con qualcuno è un ottimo modo per rompere il ghiaccio. Tutti sappiamo che non c’è nulla di intimo nel girare una scena di sesso su un set cinematografico: c’è una stanza piena di persone che ti guardano, quindi volevamo solo renderla il più toccante, reale e naturale possibile”.

“Diva Futura”

“Diva Futura” è il film diretto da Giulia Louise Steigerwalt che racconta la nascita dell’omonima agenzia, creata nel 1983 dal “Re dell’hard”, il produttore e regista di film porno, Riccardo Schicchi (interpretato Pietro Castellitto). Con lui sono nate icone della portata di Ilona Staller, Moana Pozzi, Eva Henger e molte altre pornostar. La regista, commentando il suo film, ha dichiarato:

“E’ un ritratto imparziale, il racconto della parabola tragica di un gruppo di personaggi. I personaggi se per certi versi si sono battuti per la libertà, paradossalmente hanno poi contribuito con il loro lavoro a normalizzare qualcosa che va contro la libertà della donna stessa, ovvero la mercificazione del corpo femminile. Il racconto, in questo senso, è di una grande contraddizione”.

Le serie tv sul sesso al Festival di Venezia 2024

Al Festival di Venezia 2024 sono state presentate in anteprima due serie che hanno come fil rouge il sesso e l’erotismo: “Disclaimer” di Alfonso Cuaròn e “Trois amies (Tre amiche)” di Emmanuel Mouret.

Nella prima serie realizzata dal celebre regista Alfonso Cuaròn, vedremo Cate Blanchett nel ruolo della protagonista, alle prese con numerose e spinte scene di erotismo (al punto da non farle proiettare per la giornata di apertura della Mostra). Sette episodi in cui, oltre al dramma, il sesso e la passione tra la giornalista Catherine Ravenscroft e un misterioso giovane conosciuto in una vacanza in Italia prima di sposarsi, lasciano spazio a segreti e misteri.

“Trois amies” è tutta erotismo: la serie francese di Emmanuel Mouret racconta le vicende di tre amiche (Camille Cottin, Sara Forestier e India Hair) alle prese con la noia e vite insoddisfacenti. Tra intrighi e bugie, una di loro diventerà l’amante del marito dell’altra, un’altra ancora troverà “conforto” nello spirito del marito morto. Una serie di intricate avventure tutte da scoprire.